Dazi sì, ma non solo. Il presidente statunitense Donald Trump e la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, "discuteranno dei dazi, ma la visita non è incentrata su questo". A riferirlo, a ridosso dell'atteso faccia a faccia, un funzionario della Casa Bianca per cui i due leader parleranno di "difesa, energia e di modalità con cui aumentare la cooperazione nello spazio". La visita di Meloni - riporta ancora il funzionario citato da Reuters - "è stata in coda per un po'". ma "Trump ha un rapporto molto speciale con la leader italiana". Non a caso la Casa Bianca la definisce un'interlocutrice "di valore con l'Europa" sul commercio, la spesa della Nato e altre questioni.
A dazi annunciati, poi sospesi per 90 giorni, sono diversi i Paesi che hanno optato per un'eventuale trattativa. "Ho avuto un colloquio molto produttivo con la presidente del Messico ieri - ammette il presidente Usa su Truth -. E ho incontrato i rappresentati al commercio giapponesi, è stato un incontro produttivo. Tutti i Paesi, inclusa la Cina, vogliono incontrarci. Oggi l'Italia".
Meloni, Washington Post: "Miglior emissario Ue alla corte di Trump"
La risposta alla sinistra italiana, che accusa Giorgia Meloni di andare da Donald Trump in un’iniziativa «sl...La leader di Fratelli d'Italia, infatti, si vedrà con Trump alle 18.00 (ora italiana). Sarà la prima volta per un leader europeo dopo l'offensiva sui dazi lanciata lo scorso 2 aprile dal presidente americano in occasione del "Liberation Day". L'obiettivo della premier è quello di scongiurare una guerra commerciale tra Stati Uniti e Unione europea, promuovendo il dialogo tra l'amministrazione americana e i vertici di Bruxelles. La strada però è tutta in salita. Stiamo affrontando "una fase tanto complessa quanto in rapida evoluzione, nella quale è necessario ragionare con lucidità, lavorare con concretezza, lavorare con pragmatismo", ha sottolineato Meloni nel messaggio inviato ieri all'assemblea generale del Consorzio Grana Padano.
Nel frattempo, un alto dirigente Usa si è sbilanciato: "Non classifichiamo i Paesi in base alla 'probabilità' di un accordo. Quello che conta è che il presidente Trump prende tutto questo molto seriamente, con un approccio di buon senso basato sulla reciprocità. Speriamo che la premier Meloni e il presidente Trump possano far progredire la discussione, per arrivare a un dialogo che rifletta ciò che il presidente sostiene da tempo".