Nessuna riconciliazione nemmeno per Pasqua: re Carlo e il principe Harry non si vedranno domenica 20 aprile. Segno che il rapporto tra padre e figlio continua a essere teso. "Non credo che ci sia alcun riavvicinamento", ha rivelato alla rivista People una fonte vicina ai reali. Mentre un'altra fonte ha confermato che "non è cambiato nulla" e che "sono distanti".
Di recente il duca di Sussex è stato in Inghilterra solo per le cause contro la stampa scandalistica e per rivendicare la protezione finanziata dallo Stato, revocatagli nel 2020 dopo il suo ritiro dagli incarichi reali con la moglie Meghan Markle. "La sicurezza è sempre stata la cosa più importante", ha dichiarato al tabloid uscendo dalla Royal Courts of Justice di Londra il 9 aprile scorso. A negargli la scorta i consiglieri di Carlo legati al comitato Ravec (Royal and VIP Executive Committee). La rimozione della sicurezza è stata vista da Harry come un tentativo di controllo da parte del Palazzo, per convincerlo ancora a tornare nella famiglia reale.
Secondo il principe, però, suo padre potrebbe facilmente ripristinare la sua sicurezza. Ma sarebbero tutti finiti nel vuoto i suoi tentativi di contattarlo. A quanto pare, stando a un'indiscrezione, il sovrano "non risponde né alle lettere e né alle telefonate del figlio". La distanza tra i due ormai sarebbe così grande che il duca avrebbe saputo del ricovero del re, avvenuto lo scorso 27 marzo, solo dai media. Durante le ultime tre visite di Harry nel Regno Unito, infatti, "Carlo non è stato disponibile". E ancora oggi il duca non sarebbe a conoscenza delle condizioni di salute del padre. Molti credono che il sovrano stia volutamente mantenendo le distanze, anche per evitare di finire coinvolto in uno dei processi per il ripristino della sicurezza del principe e della sua famiglia.