Rotola la prima testa in Groenladia: Licenziata la comandante della base Usa

sabato 12 aprile 2025
Rotola la prima testa in Groenladia: Licenziata la comandante della base Usa
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Dopo aver licenziato l’ambasciatrice amnericana in Ucraina, Bridget Brink, il Pentagono ha destituito la colonnella Susannah Meyers, comandante dell’unica base militare Usa di Pituffik in Groenlandia, accusandola di aver ostacolato l’agenda del presidente Donald Trump.

 La decisione, secondo il sito military.com, è arrivata dopo che Meyers ha preso preso la distanze da Vance, che nella sua visita del 28 marzo scorso aveva accusato la Danimarca di aver trascurato la sicurezza del suo territorio autonomo. «Le preoccupazioni del vice presidente non riflettono quelle della base aerea di Pituffik», ha scritto il colonnello in una email inviata a tutto il personale della base, civile e militare, e che evidentemente è arrivata fino a Washington. Il portavoce del Pentagono, Sean Parnell, ha spiegato che «azioni volte a sovvertire la catena di comando o l’agenda del presidente Trump non saranno tollerate», senza fornire ulteriori dettagli ma allegando un articolo che riportava il contenuto del messaggio.

Durante la visita, Vance aveva rilanciato l’ipotesi di un controllo diretto da parte degli Usa. La presa di posizione di Meyers, giudicata troppo distante dalla linea della Casa Bianca, è costata l’incarico. La US Space Force ha comunicato che al posto della Meyers è subentrato il colonnello Shawn Lee. «Ci si aspetta che i comandanti aderiscano ai più elevati standard di condotta, soprattutto per quanto riguarda l’imparzialità nello svolgimento dei loro doveri», ha affermato la US Space. La Casa Bianca, secondo il New York Times, avrebbe rinunciato all’idea di annettere con la forza l’isola più grande del mondo puntando sulla persuasione invece che sulla coercizione, attraverso campagne pubblicitarie pubblicitarie e sui social per influenzare l’opinione pubblica.