Putin incontra l'inviato americano Witkoff. Trump: "Mosca si muova"

venerdì 11 aprile 2025
Putin incontra l'inviato americano Witkoff. Trump: "Mosca si muova"
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Più di quattro ore di incontro quello tra il presidente russo Vladimir Putin e l'inviato americano Steve Witkoff. I due hanno avuto un colloquio a San Pietroburgo iniziato in modo "professionale", perché "in fin dei conti è un incontro di lavoro. Ci sono comunque molti aspetti da affrontare". A dirlo il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citato dall'agenzia Tass, che non esclude una telefonata tra lo zar e Trump. Ottimista anche Karoline Leavitt. 

La portavoce della Casa Bianca ha detto chiaro e tondo: "Posso confermare che Witkoff è in Russia per comunicare direttamente con il Cremlino e con [il presidente russo] Vladimir Putin. Questo è un altro passo avanti nel processo negoziale verso un cessate il fuoco e un accordo di pace definitivo tra Russia e Ucraina". 

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Nel frattempo l' insoddisfazione lasciata trapelare da Donald Trump nei giorni scorsi per l'andamento dei negoziati con la Russia sull'Ucraina è diventata esplicita. "La Russia deve darsi una mossa. Troppe persone stanno morendo", ha scritto sul suo social Truth. Un messaggio arrivato proprio nel giorno in cui il suo inviato era San Pietroburgo. D'altronde non è una novità che Trump abbia fatto pressioni su Mosca e Kiev affinché accettassero un cessate il fuoco. Basta pensare al fatto che il capo della Casa Bianca ha detto pochi giorni fa di "non essere felice" dei bombardamenti russi mentre il segretario di Stato Marco Rubio ha avvertito che Washington non tollererà "negoziati infiniti". 

Oltre a una trattativa Russia-Ucraina, gli Stati Uniti si dicono pronti a un compromesso con l'Iran. Lo ha detto proprio Witkoff per cui la posizione di partenza degli Usa è lo "smantellamento del programma sul nucleare" iraniano ma questo "non significa che non troveremo modi per raggiungere un compromesso". Insomma, la "linea rossa" sta nel prevenire che Teheran usi come arma le sue capacità nucleari.