Parigi si ribella al "golpe" dalla magistratura francese. Nella capitale stanno affluendo i sostenitori di Marine Le Pen, leader della destra radicale francese, in vista della manifestazione organizzata in segno di protesta contro la sua recente condanna per appropriazione indebita. La sentenza, che comporta anche un'esclusione dalla candidatura per i prossimi cinque anni, ha scatenato forti reazioni tra i suoi fedelissimi. Le Pen ha già presentato ricorso e ha dichiarato che non intende arrendersi: "Non lascerò che la presidenza venga rubata".
L’intervento della leader del Rassemblement National è previsto per le ore 15 a place Vauban, dove si stanno radunando centinaia di simpatizzanti. Nel frattempo, a Place de la République, i movimenti di sinistra stanno dando vita a una contro-manifestazione. Gli organizzatori hanno voluto lanciare un chiaro messaggio contro quella che definiscono una "svolta trumpista" del partito guidato da Le Pen. Insomma, a Parigi la tensione è alle stelle.
Marine Le Pen al congresso della Lega: "I magistrati contro chi difende la sovranità dei Paesi"
Dopo la condanna che quasi certamente la taglierà fuori dalla corsa all'Eliseo nel 2027, nel corso della seco...Nonostante la condanna arrivata lunedì scorso, i sondaggi continuano a indicare una enorme fetta di consenso per l’RN, anche nell’ipotesi di una candidatura del giovane alleato Jordan Bardella alle presidenziali del 2027. Nel frattempo, anche il partito centrista Renaissance, guidato dal premier Gabriel Attal, ha organizzato un raduno a Saint-Denis, lanciando l’allarme su quella che considera una "minaccia esistenziale allo Stato di diritto".