Da Mosca arriva il più brusco dei "no" al piano abbozzato da Emmanuel Macron, con l'invio di militari europei "volenterosi" per garantire il rispetto del cessate il fuoco (eventuale) in Ucraina. La Russia si dice infatti "categoricamente contraria" alla presenza di forze di pace in Ucraina che prevedono la presenza di Paesi che forniscono armamenti a Kiev, come sono appunto quelli europei riuniti dal presidente francese. Ad affermarlo è Kirill Logvinov, direttore del Dipartimento delle organizzazioni internazionali del ministero degli Esteri russo, in un'intervista alla Tass.
"È triste che la storia degli ultimi anni non insegni nulla agli europei - ha detto il diplomatico russo -. Sono assolutamente sordi agli avvertimenti che la sola idea di introdurre in Ucraina i militari di quei Paesi che oggi continuano a rifornire Kiev di armi è per noi categoricamente inaccettabile".
La situazione si sta complicando anche sull'asse Mosca-Washington. Il presidente americano Donald Trump ha detto di essere "molto arrabbiato" e "inc***ato" quando il presidente russo Vladimir Putin ha criticato la credibilità della leadership del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, aggiungendo che i commenti "non andavano nel verso giusto". I due leader hanno intenzione di parlarsi di nuovo questa settimana "Se la Russia e io non riusciremo a raggiungere un accordo per fermare lo spargimento di sangue in Ucraina, e se penso che sia stata colpa della Russia - il che potrebbe non essere - ma se penso che sia stata colpa della Russia, applicherò tariffe secondarie sul petrolio, su tutto il petrolio che esce dalla Russia", ha detto Trump in una telefonata con la NBC News domenica mattina.
"Ciò significherebbe che se compri petrolio dalla Russia, non puoi fare affari negli Stati Uniti", ha detto ancora Trump. "Ci sarà una tariffa del 25% su tutto il petrolio, una tariffa da 25 a 50 punti su tutto il petrolio". Secondo quanto riportato dall'Agence France-Presse, venerdì Putin ha chiesto la costituzione di un governo di transizione in Ucraina, con l'obiettivo di fatto di estromettere Zelenskyy.