Aereo spia russo nello spazio della Nato: "Minaccia significativa"

Due Eurofighter tedeschi sono decollati per intercettare l'Ilyushin russo che volava nello spazio dell'Alleanza
giovedì 27 marzo 2025
Aereo spia russo nello spazio della Nato: "Minaccia significativa"
2' di lettura

Aereo spia russo nello spazio della Nato. A diffondere la notizia è il quotidiano Bild secondo cui nella mattinata di giovedì 27 marzo due Eurofighter dell'aeronautica tedesca sono decollati per intercettare un aereo russo che volava nello spazio aereo della Nato. L'aereo, che non ha acceso il transponder né ha risposto ai messaggi radio, rappresentava quindi una minaccia significativa per il traffico aereo civile. D'altronde, stando alle prime informazioni, si trattava di un aereo spia russo del tipo Ilyushin Il-20M.

Gli aerei tedeschi hanno scortato per diversi chilometri il velivolo da ricognizione russo a est dell'isola di Ruegen. Pochi minuti dopo, l'Ilyushin ha virato, tornando a volare verso l'enclave russa sul Baltico di Kaliningrad. La Bild sarebbe anche in possesso della foto scattata dai caccia tedeschi all'aereo russo. Sempre il quotidiano riporta che non si tratterebbe della prima volta: aerei russi occasionalmente punterebbero lo spazio aereo della Nato per testare le sue capacità di reazione. 

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Già a dicembre due aerei russi hanno violato lo spazio aereo della Nato nel Mar Baltico. A intercettarli sono stati, in quel caso, due caccia F-35 olandesi di stanza in Estonia che hanno identificato e scortato i due aerei di Mosca. L'operazione rientra nel programma Quick Reaction Alert (Qra) dell'Alleanza atlantica che, con l'intensificarsi delle attività russe sui confini della Nato, è stato attivato con l'obiettivo di difendere lo spazio aereo dell'Alleanza. Intanto sono emersi i primi punti discussi e concordati al vertice dei "volenterosi". L'incontro fra i 30 Paesi europei ha infatti stabilito che proseguirà l'invio di una forza di supporto in Ucraina, non ci sarà una revoca delle sanzioni alla Russia e si agevoleranno i negoziati veri di pace con l'impegno di Mosca.