Un caso clamoroso in Medio Oriente. Uno dei co-registi palestinesi del documentario premio Oscar 2025 No Other Land, Hamdan Ballal, è stato arrestato dall’esercito israeliano. L'arresto si è verificato dopo un attacco di decine di coloni al villaggio palestinese di Susiya, situato nella regione di Masafer Yatta.
Durante l’incursione, diverse proprietà sono state distrutte, e tra le persone prese di mira c’era anche Hamdan Ballal. Quest’ultimo è stato aggredito e, mentre riceveva assistenza medica in un’ambulanza, i militari lo hanno prelevato, arrestando anche un altro cittadino palestinese. Secondo quanto si è appreso, Ballal rischiava il linciaggio.
A segnalare l’accaduto è stato il gruppo di attivisti del Center for Jewish Nonviolence, che ha dichiarato di non conoscere attualmente la posizione di Ballal. Il co-regista israeliano di No Other Land, Yuval Abraham, ha scritto su X che Ballal è stato "linciato", riportando ferite alla testa e allo stomaco. Ha inoltre sottolineato che al momento non è chiaro dove si trovi o se stia ricevendo cure mediche.
Il documentario No Other Land, vincitore dell’Oscar per il miglior documentario nel 2024, racconta la battaglia degli abitanti di Masafer Yatta contro l'esercito israeliano. Il film è stato realizzato da quattro registi: i palestinesi Hamdan Ballal e Basel Adra, entrambi originari della zona, e gli israeliani Yuval Abraham e Rachel Szor.