Donald Trump, l'annuncio: "Accordo con l'Ucraina sulle terre rare, a breve la firma"

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lunedì 24 marzo 2025
Donald Trump, l'annuncio: "Accordo con l'Ucraina sulle terre rare, a breve la firma"
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Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato che è pronto l'accordo con l'Ucraina sulle terre rare. "Finiremo presto", ha spiegato. Intanto A Riad si sta giocando la partita più importante. "I colloqui con gli Usa procedono in modo creativo", ha dichiarato - senza specificare cosa intenda - il capo della delegazione russa in Arabia Saudita Grigory Kasarin all'agenzia di stampa Interfax, sottolineando che i due team "capiscono ognuno le posizioni dell'altro. È importante mantenere i contatti in ogni momento e comprendere il punto di vista dell'altro. Questo è possibile".

Dopo l'annuncio sull'accordo imminente sulle terre rare, Trump ha aggiunto: "Stiamo parlando delle linee di demarcazione (territoriale), di chi avrà la proprietà della centrale nucleare di Zaporizhzhia". Così il presidente ai reporter, aggiungendo un nuovo elemento circa quanto sappiamo sul tavolo delle trattativa.

Ma Kiev continua a far valere le proprie ragioni. "L'Ucraina si batte per la pace mentre la Russia ancora una volta dimostra di voler continuare con il terrore", ha commentato il premier ucraino, Denys Shmyhal, che accusa la Russia per l'attacco alle "infrastrutture civili a Sumy" con danni in abitazioni private e feriti, bambini compresi. "La comunità internazionale - aggiunge, mentre sono in corso i colloqui in Arabia Saudita - deve aumentare la pressione sulla Russia per fermare l'aggressione, garantire giustizia e salvare le vite degli ucraini". 

Intanto a Sumy continua a salire il bilancio dei morti. Al momento si contano almeno 74 i feriti nell'attacco russo lanciato sulla città ucraina. "Secondo il dipartimento sanitario del Consiglio comunale di Sumy, ci sono 74 feriti, tra cui 13 bambini", ha riferito in un messaggio su Telegram il Consiglio comunale, "le vittime stanno ricevendo assistenza. È in corso l'evacuazione dalle case danneggiate". A causa del raid manca il gas in otto case, l'acqua calda e il riscaldamento in 18 abitazioni e anche l'acqua fredda in sei. Sono stati danneggiati alcuni condomini e un istituto scolastico.