"Altamente aggressiva": così il primo ministro della Groenlandia Mute B. Egede ha definito la futura visita della delegazione americana sull'isola. Ne faranno parte alti funzionari dell'amministrazione Trump e dovrebbe avvenire in settimana. Intanto, l'ufficio del vicepresidente Usa, J.D. Vance, ha annunciato che sarà presente anche la Second Lady Usha Vance insieme a suo figlio maggiore. Lo riporta il New York Times, secondo cui tra i rappresentanti americani ci sarà anche il consigliere per la sicurezza nazionale Michael Waltz.
Riferendosi a questa visita, Egede ha affermato che lo sforzo dei groenlandesi di essere diplomatici "rimbalza su Donald Trump e la sua amministrazione nella loro missione di possedere e controllare la Groenlandia". Il riferimento è all'intenzione del presidente americano di annettere l'isola agli Usa, come lo stesso tycoon ha ripetuto diverse volte. A turbare il primo ministro groenlandese soprattutto il coinvolgimento di Waltz: "Cosa fa il consigliere per la sicurezza nazionale in Groenlandia? - ha chiesto -. L'unico scopo è dimostrare potere su di noi". E ancora: "La sua semplice presenza in Groenlandia alimenterà senza dubbio la fiducia americana nella missione di Trump e la pressione aumenterà".
Secondo una dichiarazione rilasciata dalla Casa Bianca, invece, la moglie di Vance andrà in Groenlandia solo per "assistere alla gara nazionale di slitte trainate da cani dell'isola" e "celebrare la cultura e l’unità groenlandese". Il primo ministro Egede, però, ha mantenuto il punto: "Va detto chiaramente che la nostra integrità e democrazia devono essere rispettate senza interferenze straniere. Questa visita non può essere vista solo come una visita privata".
Due edifici residenziali a Mosca sono stati colpiti da un attacco con droni. E' successo questa mattina all'alba a partire dalle ore 4.30. Sulla scena dell’incidente sono stati trovati detriti riconducibili proprio a parti di un drone, dopodiché l’area è stata transennata dai servizi di emergenza russi. I residenti sono stati evacuati. "C'era un suono innaturale. Di solito alle cinque del mattino c'è il rumore delle auto ma questo era innaturale", racconta un residente locale. "Abbiamo un appartamento vicino, se fosse stato colpito sarebbe saltato tutto in aria", aggiunge.
Seggi aperti in Turchia per il secondo turno delle elezioni Presidenziali. Oltre 64 milioni di elettori scelgono tra il presidente uscente Recep Tayyip Erdogan e il socialdemocratico Kemal Kilicdaroglu. Il presidente uscente, dato in vantaggio nei sondaggi, ha votato in un seggio di Istanbul.