Febbre, dolori al petto e indurimento della pelle al torace: con questi sintomi un uomo ha scoperto di aver contratto una pericolosa infezione batterica. In che modo? In passato aveva maneggiato della carne cruda e del sangue di cinghiale. Prima di arrivare a una diagnosi, però, ci sono voluti degli anni. Un caso clinico particolare quello descritto dai ricercatori dell'Università della Florida e del malcolm Randall Veterans Affairs medical Center, che hanno collaborato con i colleghi del dipartimento della salute e il CDC di Atlanta, come riporta Fanpage.
Tutto sarebbe iniziato nel 2017, quando l'uomo aveva avuto fra le mani della carne cruda di cinghiale. In questo modo aveva contratto la brucellosi, un'infezione causata dal batterio Brucella suis, come si è scoperto anni dopo. Soltanto nel 2019, infatti, è andato in ospedale, lamentando febbre, dolori al petto e indurimento della pelle. Due anni dopo, insomma.
Dublino, morto a 49 anni: come l'ha contagiato il suo cane, un caso sconvolgente
Una morte assurda quella di Craig Jones, 49enne di Dublino, padre di due figli, trovato dalla moglie in un terribil...A quel punto i dottori hanno rilevato un edema e hanno condotto delle analisi per capire la fonte dell'infezione. Dopo vari ricoveri, poi, è emerso che il batterio in questione aveva invaso il cuore, il defibrillatore, la vena succlavia e parte del torace. Per questo è stato necessario rimuovere il dispositivo medico prima di somministrare la terapia e curare l'infezione. Il Brucella suis è un batterio che può rimanere quiescente per anni, nascosto nelle cellule immunitarie, ed è perciò difficile da rilevare tramite analisi.