
Musk minaccia di spegnere Starlink e la sinistra perde la testa: "Intervenga Meloni"

"L'intera linea del fronte ucraina collassa se spengo il mio Starlink". A dirlo è Elon Musk che definisce i suoi satelliti "lo scheletro delle forze militari di Kiev". Un messaggio, quello del patron di Tesla, che arriva su X dopo che gli Stati Uniti hanno sospeso gli aiuti militari e la condivisione di informazioni di intelligence con l'Ucraina. "Ho letteralmente sfidato Putin a un combattimento di persona sull'Ucraina", aggiunge precisando di "non poterne più di questi anni di massacro in uno stallo che l'Ucraina inevitabilmente perderà". E ancora: "Chiunque abbia davvero a cuore questa situazione, chiunque pensa e capisce vuole che cessi il tritarcarne".
Dichiarazione che scatenano la sinistra. "Le parole di Musk, secondo cui la disattivazione dei satelliti Starlink provocherebbe il crollo del fronte Ucraino, sono gravi e preoccupanti. Come può la presidente Meloni continuare a pensare di poter consegnare la sicurezza nazionale a un imprenditore che pensa alla crescita e all’affermazione del proprio impero economico? Musk non può dettare la linea, il Governo riveda il Ddl spazio e lavori per una rete satellitare europea", commenta in una nota la coordinatrice della segreteria nazionale del Partito democratico, Marta Bonafoni.
A farle eco anche Stefania Bonaldi, responsabile Pubblica amministrazione nella segreteria dem: "Il ddl Spazio parte da un presupposto corretto, quando le telecomunicazioni che abbiamo in uso per la sicurezza nazionale smettono di funzionare, abbiamo bisogno di una tecnologia satellitare di supporto, ricorrendo a dotazioni messe a disposizione da 'soggetti esterni'. Ma rifiutando l'emendamento proposto dal Partito democratico per aggiungere 'istituzionali', dopo quel 'soggetti', la maggioranza che sostiene Giorgia Meloni ha creato ponti d'oro a Starlink di Elon Musk. Quello stesso Musk che, poche ore fa, ha avanzato l'ipotesi di staccare all'Ucraina l'accesso alle immagini dei satelliti di Starlink. Un domani potrebbe accadere anche a noi. Non è chiaro se stesse indossando la giacchetta del fornitore sleale o dell'esponente di un Governo che sta prendendo le distanze dall'Ucraina, quel che è certo è che non possiamo mettere nelle sue mani la sicurezza nazionale del nostro Paese. Le odierne esternazioni di Musk lo confermano, la presidente Meloni batta un colpo".
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