
"Trump vuole cambiare le regole di ingaggio nella Nato": voci (pesanti) da Washington

Voci non confermate ma che stanno facendo il giro dei media americani. A quanto pare il presidente degli Stati Uniti Donald Trump sta pensando a un cambiamento chiave delle regole di partecipazione alla Nato da parte dei Paesi membri. Lo riporta Nbc, che cita ex e attuali rappresentanti del governo americano e del Congresso.
Secondo il network Usa, Trump ha discusso con i suoi consiglieri la possibilità di favorire i membri che spendono nella difesa una percentuale più alta del loro prodotto interno lordo. Il presidente starebbe pensando a una formula tipo club privato, in cui chi paga di più ha diritto a maggiori "servizi". Come parte del cambiamento, sostiene Nbc, gli Stati Uniti potrebbero non difendere un membro Nato se attaccato, se la spesa militare non rientrerà in certi parametri.
Questo cambiamento, come sottolineano gli esperti, rappresenterebbe la negazione dell’Articolo 5, considerato quello chiave dell’Alleanza atlantica, in base al quale qualsiasi membro Nato venga attacco, tutti gli alleati si considereranno attaccati. Trump starebbe pensando anche di privilegiare le esercitazioni militari con i membri Nato che spendono di più nella difesa. Sono tutte misure che, se confermate, metterebbero ancora di più a rischio la collaborazione tra Washington e gli alleati europei, accusati da Trump di aver investito meno di quanto richiesto nel potenziamento militare. Alla domanda se il presidente stesse considerando cambiamenti sulle regole d’ingaggio, un consigliere alla sicurezza nazionale ha risposto a Nbc con una nota scritta, in cui ha affermato: "Il presidente Trump è fedele alla Nato e all’Articolo V".
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