
Summit Ue-Usa, l'Europa si accoda a Meloni: "Accogliamo con favore l'idea, e siamo pronti"

"Noi siamo pronti a un eventuale summit Ue-Usa. Accogliamo con favore l’idea, e siamo pronti. Pensiamo che potrebbe essere utile": a dirlo un alto funzionario dell’Unione europea in vista del Consiglio europeo di domani, giovedì 6 marzo, rispondendo a una domanda sulla proposta della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, di convocare un summit Ue-Usa sull’Ucraina. L'Europa, insomma, si accoda alla premier italiana e alla sua proposta.. "Vedremo quando ci saranno le condizioni, in particolare da parte degli Usa, per farlo. Ma è un’idea che accogliamo con favore", ha proseguito il funzionario.
La premier si era detta ottimista su un summit Ue-Usa durante la visita a Londra per il vertice dei leader europei su Ucraina e sicurezza. In quell'occasione la sua proposta aveva incassato il sì anche del premier inglese Keir Starmer e del polacco Donald Tusk. Poi, alla fine del summit londinese, si era detta convinta che la sua proposta fosse a "a portata di mano", a patto però che ci fosse "freddezza" e che nessuno si lasciasse "trascinare dalle emotività ragionando in modo strategico".
Meloni, poi, non aveva escluso nemmeno una sua possibile visita alla Casa Bianca, sottolineando però che non era ancora calendarizzata: "Prima o poi ci andrò". Inoltre, pur non facendo nomi, aveva punzecchiato chi aveva infierito su Trump dopo lo scontro con Zelensky nello Studio Ovale: "Sono molto dispiaciuta da quanto è accaduto e credo che lo siano anche tutti i protagonisti dello scontro. Ma non è utile in questa fase lasciarsi andare alle tifoserie", bisogna guardare "all'obiettivo comune".
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