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Donald Trump, "cominciate a scolpire!": il suo volto sul monte Rushmore, c'è il disegno di legge

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La seconda presidenza Trump potrebbe essere scolpita nella storia. Negli Stati Uniti una delle mete turistiche più gettonate dai visitatori è senza ombra di dubbio il Monte Rushmore. Nella gigantesca roccia sono stati scolpiti i volti dei più grandi presidente americani: George Washington, Thomas Jefferson, Theodore Roosevelt e Abraham Lincoln. E, grazie a un disegno di legge presentato dalla deputata repubblicana della Florida - Anna Paulina Luna, potrebbe esserci anche il faccione di The Donald. "Cominciamo a scoprirlo", ha scritto la parlamentare in un post su X sostenendo che "i risultati straordinari per il nostro paese e il successo che (Trump) continuerà a ottenere meritano il massimo riconoscimento e onore su questo iconico monumento nazionale".

Ma non si tratta di una novità. Nel 2019 - durante la sua prima presidenza - lo stesso Trump aveva accennato alla possibilità di aggiungere il suo volto sul monumento, di cui diceva di avere "molto rispetto". È data per scontata l'opposizione dei nativi americani locali, già contrari al monumento in sé perché giudicato simbolo del suprematismo bianco e di un razzismo strutturale. "È un'ingiustizia rubare attivamente la terra del popolo indigeno per poi scolpire le facce bianche di conquistatori che hanno commesso un genocidio", aveva detto all'Associated Press Nick Tilsen, un membro della tribù Oglala Lakota e presidente dell'organizzazione locale attivista Ndn Collective.

 

 

Se approvata dal Congresso, l'aggiunta di Trump sul Monte Rushmore ricadrebbe sotto la responsabilità del dipartimento degli Interni (che gestisce la conservazione di territori, parchi e siti storici appartenenti allo stato).

 

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