Immigrati, l'effetto-Trump travolge l'Europa: un sondaggio clamoroso, qui cambia tutto
Tanta indignazione a sinistra per gli immigrati irregolari rispediti a casa dalla nuova amministrazione della Casa Bianca. Cori di sdegno e accuse di tirannia al presidente Usa che però va dritto per la sua strada. E a darci un'idea di quanto sia distante la sinistra da chi vive nelle città e deve fare i conti con le ondate di immigrati irregolari che spesso bivaccano senza una occupazione è un sondaggio che arriva dalla Gran Bretagna. Infatti la maggioranza dei residenti britannici (58%) auspica la dichiarazione dello stato di emergenza nella Manica a causa dell'afflusso di immigrati clandestini, seguendo l'esempio del governo Usa.
Un messaggio molto chiaro per il primo ministro Starmer che al momento prosegue imperterrito con le sue politiche socialiste. Gli Stati Uniti, come è noto, hanno ha dichiarato lo stato di emergenza nazionale a causa della situazione al confine con il Messico, ha riferito l'agenzia di ricerca e analisi Opinium.
Il quotidiano Daily Mail ha chiarito che l'agenzia ha intervistato gli abitanti del Regno Unito, basandosi sulle dichiarazioni rilasciate da Donald Trump durante il suo discorso inaugurale, adattandole alla realtà britannica. Trump, in particolare, ha promesso di fermare immediatamente l'ingresso di immigrati clandestini negli Stati Uniti e di avviare il processo di estradizione di coloro che si trovano nel territorio del Paese, oltre a dichiarare lo stato di emergenza nazionale a causa della situazione al confine meridionale degli Stati Uniti. Secondo il sondaggio Opinium, il 58 percento dei britannici ha dichiarato che avrebbe sostenuto l'intenzione dei politici di dichiarare un'emergenza nazionale nella Manica e di intraprendere "il rimpatrio di migliaia e migliaia di immigrati criminali". Però la sinistra pensa ancora che Trump è il male assoluto da combattere.