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Zuckerberg in fissa sulle "forme" di lady Bezos: scandalo all'Inauguration day di Trump | Guarda

Roberto Tortora
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Mark Zuckerberg c’ha l’occhio… lungo! Da sempre, del resto tanti anni fa ha intravisto in Facebook uno strumento per abbordare ragazze all’università e guardate ora dov’è arrivato. Ad adocchiare perfino il decolletée di Lauren Sanchez, compagna di Jeff Bezos, presente all’insediamento di Donald Trump, al secondo mandato come POTUS, acronimo di President of United States.

Inseparabile da Jeff dal 2018, dopo il divorzio da MacKenzie Scott, sua moglie per 25 anni. È della Sanchez il look più “audace” a Capitol Hill. Tolto il cappotto, ha rivelato un avvitatissimo completo bianco con reggiseno di pizzo che non lasciava molto all'immaginazione. Già la scollatura della sera precedente aveva causato qualche capogiro: questa, oltre a far insorgere i social moralisti che tuonano contro il suo “cattivo gusto”, ha distratto anche Mark Zuckerberg, seduto accanto a lei e immortalato in uno screenshot impietoso e diventato subito virale. 

 



Di bel altra eleganza la first lady, Melania Trump: tesa larga e sorriso stretto, raffinato ed impeccabile, con quel fare da diva anni ’50. Perfetta nel completo blu navy con cappello bordato di bianco (vi ricordate la sigla di Beautiful? Ecco un cappello simile a quello che si vede prima dell’inizio puntata), confezionati per lei dallo stilista newyorkese Adam Lippes. America First, quindi, per assistere al giuramento del marito al suo secondo mandato come presidente Usa.

 

 

Letteralmente ai suoi piedi i vertiginosi tacchi delle Manolo Blahnik. Ben distaccata dal fare volutamente grottesco del suo gigantesco consorte. Impossibile scorgere le emozioni del suo sguardo, ben nascosto sotto quel cappellone che non ha tolto nemmeno a tavola per il pranzo inaugurale di mandato. Melania ha ricordato a tutti che essere modella non è una casualità. Anche Ivanka Trump ha scelto la protezione di un cappello al di sopra di un elegantissimo completo verde bottiglia: retrò e attualissima, sexy sobria. Nero funebre per una copertissima Kamala Harris, mentre Jill Biden ha optato per un liberatorio viola che, forse, intende portar “cattiva sorte” al nemico Trump. Bastasse quello…

 

 

 

 

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