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Morto Jean-Marie Le Pen, l'uomo che ha rivoluzionato la destra francese: aveva 96 anni

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Morto Jean-Marie Le Pen, il fondatore del Front National, il partito di estrema destra poi ribattezzato dalla figlia, Marine Le Pen, Rassemblement National, ora prima forza politica in Francia. Le Pen aveva 96 anni. La notizia della morte è stata riferita dalla famiglia all'agenzia di stampa transalpina Afp e rilanciata da Le Figaro. Il fondatore del Front National è stato deputato all'Assemblea nazionale e per più legislature all'Europarlamento.

Le Pen è morto a Garches (Hauts-de-Seine), dove era stato ricoverato alcune settimane fa. “Jean-Marie Le Pen, circondato dalla sua famiglia e dai suoi amici, è stato richiamato a Dio alle 12:00 di martedì”, ha scritto la famiglia in un comunicato.

Lo scorso 20 novembre, la leader del Rassemblement National, Marine Le Pen, aveva espresso "preoccupazioni" per lo stato di salute del padre. Le Pen padre era stato stato ricoverato per diverso tempo a novembre. All'emittente radiofonica Rtl, la leader del Rassemblement National si era rifiutata di dire se il padre fosse in fin di vita. "E' troppo violenta come domanda e tocca l'intimita' della sua vita e anche della nostra" aveva affermato Le Pen.

Le Pen, figura controversa della Quinta Repubblica francese, ha condotto una politica profondamente conservatrice. Hanno fatto scuola, e la storia, alcune frasi e prese di posizione controverse: tra queste, oltre a forti politiche di rafforzamento in termini di sicurezza, la proposta di reintrodurre la pena di morte. E ancora, Le Pen teorizzava forti restrizioni sull'immigrazione da paesi extraeuropei e il ritiro della Francia dall'Unione europea, o quanto meno un maggior grado di indipendenza.

Ribattezzato il "diavolo della Repubblica", per trent'anni ha imposto le sue idee facendo ricorso non di rado a grandi provocazioni. Abbandonata la politica nel 2015, data della sua esclusione dal Front National, è stato fautore di una lotta radicale contro l'immigrazione, che non ha mai cessato di dividere la Francia. Ritenuto dai suoi detrattori un razzista, xenofobo o antisemita, Le Pen era considerato dai suoi sostenitori un talentuoso oratore, che univa erudizione e truculenza. Le Pen, ricorda la stampa francese, aveva grande gusto per la contraddizione e il confronto, non solo verbale.

Cinque volte candidato alle presidenziali, fuori dalla politica dopo la fine del suo mandato europeo nel 2019, Jean-Marie Le Pen come detto ha continuato a commentare regolarmente l’attualità politica francese pur essendo ormai fuori dal partito, che con la figlia Marine ai vertici ne decretò l’espulsione nel 2015.

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