Ucraina, morto il soldato nordcoreano catturato dalle forze di Kiev
Le indiscrezioni sulle pesanti perdite, si parla di migliaia di morti, subiti dalle forze nordcoreane impegnate in Ucraina al fianco della Russia di Vladimir Putin si rincorrono da giorni. Ma oggi, venerdì 27 dicembre, fa eco la notizia di un soldato nordcoreano catturato in Ucraina e fatto prigioniero, dunque morto per le ferite riportate.
La notizia è rimbalzata tra l'Europa e Seul, che ha reso nota la cattura nel giorno in cui l'intelligence di Kiev conferma, ancora una volta, le gravi perdite subite dalle forze di Pyongyang.
La notizia della cattura era stata resa nota dall'agenzia di spionaggio della Corea del Sud, dunque rilanciata dall'agenzia di stampa Yonhap: annunciavano che un soldato nordcoreano, ferito in Ucraina, era stato fatto prigionieri (ma non si trovava in custodia di Seul, a differenza di quanto detto in un primo momento). "Nell'ambito degli scambi di informazioni in tempo reale con l'agenzia di intelligence di un paese alleato, è stato confermato che un soldato nordcoreano ferito è stato catturato", ha affermato in un comunicato l'agenzia nazionale sudcoreana.
A stretto giro, si è appreso che il soldato in questione è morto per le ferite riportate mentre si trovava in mano alle forze ucraine. A riferirlo sempre lo spionaggio della Corea del Sud, secondo cui il militare mandato da Pyongyang a ingrossare le fila dell'offensiva russa era stato preso prigioniero ieri dopo essere stato ferito.
Nel frattempo, prosegue l'offensiva di Putin. Le forze armate russe stanno avanzando nella loro offensiva in direzione Kharkiv, nel nord dell'Ucraina. Lo sostiene la Tass, che rilancia un esperto militare. In particolare l'esercito di Mosca ha preso il controllo del villaggio di Zagryzovo, sulla riva sinistra del fiume Oskil. È probabile che i prossimi attacchi avverranno nei villaggi di Boguslavka e Borovaya: non c'è tregua per l'Ucraina.