Il generale russo Kirillov ucciso, "chi abbiamo arrestato": Mosca, un colpo durissimo
L'autore dell'omicidio del generale russo Igor Kirillov sarebbe "un uzbeko arruolato dai servizi di Kiev". Le autorità di Mosca puntano il dito contro l'Ucraina annunciando l'arresto di due persone sospettate di aver organizzato materialmente l'attentato all'importante esponente militare, rimasto ucciso nell'esplosione di una bomba piazzata su un monopattino nella capitale. Secondo quanto riferito da Kommersant citando fonti informate i due sarebbero stati individuati tramite le telecamere di sorveglianza che hanno registrato un paio di aiuto sospette nei pressi della scena del crimine.
Prima della possibile svolta, il Cremlino martedì aveva accusato l'Occidente di essere "complice" nell'assassinio peraltro già rivendicato dall'Ucraina, per la sua mancanza di condanna verso questo tipo di operazione portata avanti da Kiev. "Tutti coloro che accolgono con favore questi attacchi o li ignorano deliberatamente sono complici", ha dichiarato la portavoce del Ministero degli Esteri Maria Zakharova, accusando gli alleati di Kiev di "approvare i crimini di guerra".
Ma "Gli Stati Uniti", il principale sostenitore militare e finanziario dell'Ucraina, "non sono stati informati in anticipo" e "non sostengono" questo tipo di operazioni, ha reagito un alto funzionario americano. "Non piangeremo la morte di un individuo che ha preso parte all'invasione illegale e ha imposto sofferenze e morte al popolo ucraino", ha invece dichiarato un portavoce del governo britannico.
Il generale Kirillov, 54 anni, sanzionato in ottobre da Londra per il presunto dispiegamento di armi chimiche in Ucraina, è il più alto ufficiale militare russo noto ad essere stato ucciso dall'inizio dell'offensiva russa contro il vicino ucraino nel febbraio 2022.