Cerca
Cerca
+

Luigi Mangione, "286": il numero che scatena il complotto, cosa sta succedendo

  • a
  • a
  • a

Ci sarebbe un numero ricorrente, il 286, negli indizi lasciati da Luigi Mangione, il 26enne accusato dell'omicidio del ceo di United Healthcare, Brian Thompson, davanti all'Hilton hotel di New York lo scorso 4 dicembre. Lo sostiene la rivista americana Newsweek, che con l'aiuto degli investigatori di internet ha provato a mettere in ordine i riferimenti a questo numero presenti sui social di Mangione e non solo. Basti pensare che mentre Mangione veniva fermato come sospetto nel McDonald's di Altoona, in Pennsylvania, molti notiziari americani avevano sottolineato la notevole distanza tra il luogo dell'omicidio, nel cuore di Manhattan, e la piccola cittadina: 286 miglia seguendo l'autostrada Interstate 99.

I più attenti di Internet hanno così pensato che Mangione volesse proprio farsi arrestare ad Altoona e proprio nel fast food. Sul suo profilo X, tra l'altro, si contano 286 post. Poiché pare che il 26enne sia un avido lettore, in molti hanno ipotizzato che il numero ricorrente, il 286, possa essere un riferimento al proverbio 28,6 presente nell'Antico Testamento: "È meglio un povero che cammina nella sua integrità che un ricco che è storto nelle sue vie". 

 

 

 

Le coincidenze, comunque, non finiscono qui: in molti hanno associato il numero 286 anche al "codice di rifiuto" che viene applicato quando una richiesta di assistenza sanitaria viene negata a causa del mancato rispetto dei termini di ricorso. La situazione, insomma, sembra stia sfuggendo un po' di mano. Nel frattempo, circolano anche delle foto non confermate dello scontrino di Mangione al McDonald's di Altoona: avrebbe speso esattamente 2.86 dollari. Altri, poi, pensano non sia casuale che il cugino di Luigi, Nino Mangione, deputato repubblicano nell'Assemblea statale del Maryland, segua esattamente 286 persone su X.

 

 

 

Dai blog