Elon Musk, blitz alla riapertura di Notre-Dame: l'indizio del jet privato, cosa trapela
Ci sarà anche Elon Musk, il ceo di Tesla e SpaceX nonché proprietario della piattaforma X, all'inaugurazione della cattedrale Notre-Dame di Parigi. Il monumento riaprirà le porte dopo l'incendio che l'ha devastato nel 2019 e i successivi lavori di restaurazione. Si tratta di un evento molto atteso: basti pensare che è prevista la presenza di 40mila persone nella sola giornata di oggi, sabato 7 dicembre. A riferire della presenza del tycoon è stata una fonte aeroportuale, secondo cui Musk dovrebbe essere atterrato intorno alle 15:20 all'aeroporto Le Bourget a nord di Parigi, spesso utilizzato da jet privati. Tra le personalità politiche presenti ci saranno poi il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che per questo non sarà alla Prima della Scala di Milano; il principe inglese William, il presidente degli Usa Donald Trump e anche la premier Giorgia Meloni.
Ma non solo: all’inaugurazione della “nuova” Notre Dame ci sarà anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Assente invece Papa Francesco. La decisione di Bergoglio ha fatto parecchio discutere. In realtà, però, dietro non c'è alcuna polemica né impegni pregressi. Si tratterebbe solo di una questione sostanziale: la cattedrale è il luogo dei vescovi. Per questo il Pontefice ha scelto di lasciare al vescovo del luogo il compito di presiedere e celebrare questo evento così importante. In ogni caso, il Papa sarà presente attraverso una lettera inviata a tutti i presenti e al popolo francese.
La cerimonia, che nei piani iniziali avrebbe dovuto svolgersi in parte all’aperto, sul sagrato davanti alla cattedrale, sarà invece tutta al coperto per via del maltempo che da questa mattina sta colpendo la città. Dunque, anche il discorso del presidente Emmanuel Macron, previsto in un primo momento all’aperto, verrà pronunciato all'interno della cattedrale.