Emmanuel Macron, lo sfogo a poche ore dalla sfiducia al governo: "Non ci posso credere"
"Non posso credere che la mozione di sfiducia sia approvata": parole pronunciate dal presidente della Francia, Emmanuel Macron, alla vigilia del voto dell’Assemblea nazionale previsto dalle 16 di oggi. Le dichiarazioni sono state rese a Riad, a margine di una conferenza delle Nazioni Unite dedicata alla lotta contro la desertificazione.
Parlando con i giornalisti, riferisce l’emittente Radio France internationale (Rfi), Macron ha criticato e messo in guardia in particolare i deputati del Parti socialiste (Ps) e quelli del Rassemblement national (Rn). In gioco c’è la sopravvivenza dell’esecutivo di Michel Barnier, in carica da appena tre mesi, accusato per una proposta di manovra economica segnata dai tagli alla spesa sociale. Secondo Macron, la destra del Rassemblement national insulterebbe i propri elettori se votasse in favore della mozione presentata dalla sinistra di La France insoumise. Quanto ai socialisti, la tesi del presidente, rischierebbero di perdere i loro riferimenti votando come "i due estremi" dell’arco politico. Decisiva per l’esito del voto potrebbe essere la scelta prefigurata da Marine Le Pen, figura di riferimento del Rassemblement, che avrebbe intenzione di appoggiare la mozione di La France insoumise e dell’alleanza di sinistra Nouveau Front Populaire. Le ore del governo in carica sono contate. E forse anche quelle di Macron...