Corea del Sud, dichiarata la legge marziale: la situazione precipita
Da oggi in Corea del Sud vige la "legge marziale d'emergenza" per proteggere il Paese "dai comunisti del Nord". A Seoul la situazione sta precipitando e la colpa è di Kim Jong-un, il dittatore della Corea del Nord mai così attivo come in questi mesi, in cui ha consolidato un'alleanza economica e militare con la Russia di Vladimir Putin che destabilizza l'estremo oriente ma che preoccupa il mondo intero, a cominciare dall'Europa.
"Per salvaguardare una Corea del Sud liberale dalle minacce poste dalle forze comuniste della Corea del Nord e per eliminare gli elementi anti-Stato... dichiaro con la presente la legge marziale di emergenza", ha affermato il presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol in un discorso trasmesso in diretta televisiva alla nazione. Si tratta di una mossa pesantissima dal punto di vista della politica estera e diplomatica, ma anche di quella interna: il presidente ha infatti accusato l'opposizione di controllare il parlamento, simpatizzare con la Corea del Nord e paralizzare il governo con attività anti-statali.
Yoon ha definito la misura come cruciale per difendere l'ordine costituzionale del paese. Non è ancora chiaro come questi provvedimenti influenzeranno la governance e la democrazia del paese. Dalla sua vittoria alle elezioni nel 2022, Yoon ha affrontato difficoltà nel portare avanti le sue iniziative a causa di un parlamento controllato dall'opposizione. L'indice di approvazione del presidente, peraltro, è diminuito negli ultimi mesi. Il Partito del Potere Popolare, di orientamento conservatore guidato da Yoon, si trovava in stallo con il Partito Democratico di opposizione in merito al disegno di legge sul bilancio per il prossimo anno. Inoltre, Yoon ha respinto le richieste di indagini indipendenti sugli scandali che coinvolgono sua moglie e alti funzionari, attirando rapide e forti critiche dai suoi avversari politici. Il Partito Democratico ha convocato una riunione d'emergenza dei suoi parlamentari in seguito all'annuncio di Yoon,