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Donald Trump jr contro Biden: "Via libera ai missili per Kiev? Vuole la 3° guerra mondiale"

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Cresce la tensione tra Russia e Ucraina. Prima della sua definitiva uscita dalla Casa Bianca, Joe Biden avrebbe autorizzato l'uso da parte di Kiev di missili a lungo raggio ATACMS. Lo scopo? Raggiungere obiettivi sul territorio russo nella regione di Kursk. Al momento non c'è alcuna ufficialità, ma alle indiscrezioni Mosca ha già fatto sapere la sua.

Se la decisione di permettere alle forze armate ucraine di utilizzare i missili a lungo raggio statunitensi per colpire il suolo russo fosse "effettivamente formulata e comunicata al regime di Kiev, allora, ovviamente, si tratterebbe dell'avvio di un ciclo di tensione qualitativamente nuovo e di una situazione qualitativamente nuova dal punto di vista del coinvolgimento degli Stati Uniti in questo conflitto", ha detto chiaro e tondo il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ai giornalisti. Peskov ha anche voluto ricordare che la posizione della Russia su questo tema è "assolutamente chiara" e "dovrebbe essere chiara a tutti in quanto già espressa a suo tempo dal presidente Putin". 

In ogni caso la tempistica è sospetta. Secondo Trump Jr. da parte dell'amministrazione Biden c'è un tentativo di scatenare una "Terza guerra mondiale" prima che suo padre Donald Trump entri in carica a gennaio. "È ovvio - è il pensiero di Peskov - che l'amministrazione uscente di Washington intende prendere provvedimenti per continuare a gettare benzina sul fuoco e provocare un'ulteriore escalation della tensione intorno a questo conflitto".

Non la pensa così il ministro degli Esteri della Repubblica Ceca. Jan Lipavsky definisce il via libera statunitense ai missili "una buona notizia" perché consentirà a Kiev di difendersi meglio dagli attacchi russi. "Abbiamo visto che questo fine settimana ha avuto luogo uno degli attacchi aerei e missilistici più massicci (sull'Ucraina), quindi questa decisione è corretta e sono felice che gli Usa l'abbiano adottata", ha dichiarato ai giornalisti. 

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