Joe Biden, cosa vuole inviare all'Ucraina prima dell'insediamento di Trump
Il presidente uscente degli Stati Uniti Joe Biden ha un piano ben preciso in mente: fornire all'Ucraina 500 missili intercettori prima che alla Casa Bianca si insedi Donald Trump, il repubblicano che ha vinto le presidenziali contro Kamala Harris lo scorso il 5 novembre. Gli intercettori che stanno per essere spediti a Kiev dal Pentagono sono per i sistemi di difesa aerea a medio raggio Nasams e Patriot. A dare la notizia è il Wall Street Journal, che cita una fonte dell'amministrazione Biden, come riportano i media ucraini.
Secondo il giornale, i missili arriveranno presto a destinazione. Sicuramente prima dell'arrivo di Trump a Washington. In questo modo verrebbe soddisfatta la necessità di rafforzare la difesa aerea ucraina entro la fine di quest'anno. Nel frattempo, la Russia di Vladimir Putin ha avvertito il tycoon sulla difficoltà di mettere fine al conflitto. Mosca, in ogni caso, ha dichiarato di essere "pronta ad ascoltare" le proposte del presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump in merito alla guerra contro l'Ucraina.
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"Se ci saranno segnali da parte americana che indicano che hanno idee su come procedere in termini di risoluzione, piuttosto che continuare a pompare il regime di Kiev con ogni tipo di assistenza nella speranza che alla fine ciò porti alla sconfitta strategica di Mosca, faremo senza dubbio tutto il possibile per analizzare la situazione e trovare una risposta - ha detto il viceministro degli Esteri russo Sergei Riabkov, citato dall'agenzia Interfax -. È chiaro che non esiste una soluzione semplice a questo problema o ai problemi correlati a ciò che sta accadendo in Ucraina e nei dintorni".
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