Cerca
Cerca
+

Trump sotto indagine a 3 giorni del voto: "Fucili puntati sulla sua faccia", esplode il caso Liz Cheney

  • a
  • a
  • a

Indagato a tre giorni dalle presidenziali americane. Nuova tempesta su Donald Trump, ex presidente e candidato repubblicano alla Casa Bianca, dato per favorito contro la democratica Kamala Harris da quasi tutti i sondaggi. Potrebbero provocare effetti clamorosi le parole che il tycoon ha pronunciato sul palco di un dibattito con il giornalista conservatore Tucker Carlson, ex Fox News

Trump ha attacco con durezza Liz Cheney, la 58enne figlia dell'ex vicepresidente Dick Cheney ai tempi dell'amministrazione di Geore Bush Jr. Dinastia repubblicana, ma decisamente anti-trumpiana. Dal palco in Arizona, Trump ha accusato la Cheney di essere "un falco radicale della guerra", per poi lanciare una pesante provocazione: "Mettiamola davanti a nove fucili puntati contro di lei, okay? Vediamo come si sente. Voglio dire, quando le armi sono puntate sul suo viso". Il senso della frase è evidente: troppo facile invocare la guerra seduti stando migliaia e migliaia di miglia lontani dal fronte. Quelli che "vogliono vedere gli Stati Uniti coinvolti in conflitti all'estero - ha quindi chiarito Trump - sono tutti falchi della guerra quando siedono a Washington in un bel palazzo. Oh sì, mandiamo diecimila soldati in bocca al nemico".

 

 

 

Liz Cheney ha subito risposto sui social: "Così è come i dittatori distruggono le nazioni libere". Immediata l'indignazione dal campo democratico. La Harris, che per inciso è anche vicepresidente in camera, ha accusato nuovamente Trump di essere un "fascista" con "tendenze autoritarie". La Casa Bianca ha definito "inaccettabili" e "pericolosi" i commenti di Trump. Ma c'è chi dalle parole è passato ai fatti. 

 

 

 

Il procuratore generale dell'Arizona Kris Mayes ha riferito che il suo ufficio sta indagando per stabilire se i commenti dell'ex presidente contro Liz Cheney possano costituire una minaccia di morte. "Ho già chiesto al mio capo della divisione criminale di iniziare a esaminare quella dichiarazione, analizzandola per capire se si qualifica come minaccia di morte secondo le leggi dell'Arizona", ha detto Mayes all'emittente 12 News dell'Arizona.
 

Dai blog