Usa 2024, l'ultimo sondaggio del Wp: ecco chi è in testa tra Kamala e Trump
La vicepresidente Kamala Harris e l'ex presidente Donald Trump risultano "in perfetta parità" negli Stati chiave in vista delle elezioni del prossimo 5 novembre. Lo indica un nuovo sondaggio condotto da Washington Post e dall'istituto Schar School nella prima meta' di ottobre su un campione di 5 mila elettori registrati. Il 47 per cento degli intervistati nei sette Stati in bilico (Pennsylvania, Michigan, Wisconsin, Georgia, Carolina del Nord, Arizona e Nevada) dichiara che votera' "sicuramente o probabilmente" per Harris, e la stessa percentuale manifesta l'intenzione di votare "sicuramente o probabilmente" per Trump. Appare invece indeciso il 6 per cento degli intervistati. Se si contano solo i probabili elettori, il sostegno nei confronti della candidata democratica sale al 49 per cento, contro il 48 per cento di Trump. Il consenso nei confronti di Harris negli Stati chiave è superiore di sei punti rispetto a quello che aveva da candidato democratico il presidente Joe Biden.
Ancora, circa tre quarti degli elettori negli Stati in bilico (il 74 per cento) dicono che andranno sicuramente a votare per Harris o per Trump. Si tratta di una percentuale decisamente superiore a quella registrata la scorsa primavera (il 58 per cento), quando la sfida era tra Trump e Biden. Tra chi non ha ancora deciso se recarsi alle urne ci sono soprattutto i più giovani (il 43 per cento del totale) e i membri di minoranze etniche (il 34 per cento). Tra gli Stati in bilico, quello in cui il vantaggio di Trump appare maggiore è l'Arizona, con un margine di sei punti percentuali su Harris (che tuttavia passa a tre punti nel caso si considerino i soli elettori probabili).
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Il candidato repubblicano è anche in vantaggio di quattro punti in Carolina del Nord (tre punti tra i probabili elettori). Il sondaggio mostra invece come Harris abbia un vantaggio di ben sei punti in Georgia (quattro tra i probabili elettori) e vanti un leggero distacco su Trump in Michigan, Pennsylvania e Wisconsin (sempre all'interno del margine d'errore). Nell'ultimo Stato chiave, il Nevada, Harris e Trump sono in perfetta parità tra gli elettori registrati, con la democratica che tuttavia appare in vantaggio di tre punti tra gli elettori probabili. Il sei per cento degli elettori dei sette Stati in bilico afferma di non voler votare ne' Harris, ne' Trump e che, se sulla scheda elettorale ci saranno solo i loro nomi, allora non esprimerà una preferenza.
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