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Golenkov, ucciso a martellate il il capo di Stato maggiore russo: il cadavere in un meleto

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Giallo rosso sangue a Mosca: è stato ucciso in Russia il capo di stato maggiore della squadriglia dell'aviazione della capitale che il 27 giugno 2022 attaccò il centro commerciale Amstor di Kremenchuk, nella regione di Poltava, provocando 22 morti e almeno 55 feriti.

A renderlo noto è stata la direzione principale dell'intelligence del ministero della Difesa di Kiev (Gur), come riportano i media del Paese. "La mattina del 20 ottobre 2024, il corpo del criminale di guerra Dmitry Vladimirovich Golenkov è stato trovato in un meleto nel villaggio di Suponevo vicino a Bryansk in Russia", si legge in un comunicato. "Il criminale di guerra ricopriva la carica di capo di stato maggiore della squadriglia dell'aviazione russa ed era coinvolto in attacchi missilistici contro obiettivi civili ucraini", prosegue la nota.

Golenkov era anche responsabile di un attacco missilistico contro un edificio residenziale a Dnipro il 14 gennaio 2023, in cui morirono 46 civili ucraini, tra cui sei bambini. Secondo il Gur, l'ufficiale aveva molteplici ferite alla testa, probabilmente causate da colpi di martello. La pista privilegiata, ovviamente, è quella di una vendetta ucraina. Ma non è l'unica sul tavolo. 

Come ricorda anche Dagospia, il metodo brutale con cui il capo di stato maggiore è stato eliminato è uguale a quello con il quale i membri della Brigata Wagner sono soliti giustiziare i traditori. Un intreccio oscuro, dunque, tra servizi segreti, milizie non ufficiali, nemici e amici (o presunti tali). Non solo: pochi giorni fa è stato trovato senza vita nella foresta vicino a Mosca anche Nikita Klenkov, ufficiale del GRU, i servizi segreti del presidente Vladimir Putin. Lo 007 russo, nato in Germania, sarebbe stato ucciso a bruciapelo: aveva prestato servizio nell’unità 43292, il Centro di addestramento delle forze operative speciali, ma sul suo conto restano parecchi sospetti. Ad esempio, il fatto che possedesse un parco macchine troppo lussuoso per la carica ricoperta.

 


 

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