Pedro Sanchez, i popolari lunedì denunciano il governo: quando può venire giù tutto
Le cose si mettono malissimo per il premier Spagnolo, Pedro Sanchez. Il Partito popolare presenterà domani al Tribunale nazionale spagnolo una denuncia contro i socialisti per presunti finanziamenti illeciti, corruzione e traffico di influenze.
Lo ha annunciato la segretaria generale dei popolari, Cuca Gamarra, in una conferenza stampa nel quartier generale popolare a Madrid dopo la riunione straordinaria del comitato direttivo del partito per valutare gli ultimi fatti relativi al cosiddetto "caso Koldo". L’esponente popolare ha indicato che ci sono otto "autostrade della corruzione", tutte riconducibili al presidente del governo, Pedro Sanchez, e al suo entourage.
"Vuole togliere sim e telefono agli immigrati": Sanchez, fango e delirio contro Meloni
"Se uniamo tutti i puntini di tutti gli scandali di corruzione di cui veniamo a conoscenza, quello che viene letteralmente fuori è il volto di Pedro Sanchez", ha detto Gamarra chiedendo le dimissioni del premier. Uno scandalo che rischia di investire l'intero governo spagnolo che con numeri risicatissimi prova a tenere una maggioranza claudicante ostaggio degli indipendentisti catalani che ricattano il premier. Una situazione insostenibile per la Spagna. E a questo punto la denuncia che presenterà il partito popolare potrebbe rappresentare il canto del cigno del primo ministro spagnolo che già più volte è riuscito a salvarsi dagli scandali del suo esecutivo. Ma a quanto pare le cose, questa volta, potrebbero andare in modo del tutto diverso.
Per Pedro Sanchez è finita: il suo ex ministro va a processo, può venire giù tutto