Iran, Khamenei col fucile: "Sterminare Israele". I pacifisti che dicono?
Da ieri la posta in gioco è chiara, nemmeno le anime belle terzomondiste, islamofile, bofonchianti “de-escalation” di fronte all’unica democrazia del Medio Oriente intenta a lottare per la vita, possono negarla. Perché l’ha dichiarata espressamente uno dei loro punti di riferimento globali, l’ayatollah Seyyed Alì Khamenei, Guida Suprema della Repubblica Islamica dell’Iran. L’ha dichiarata anzitutto col linguaggio non verbale, con la potenza della simbologia, che in Medio Oriente vale doppiamente. Per la prima volta da cinque anni, Khamenei ha guidato i sermoni durante la preghiera del venerdì alla moschea Imam Khomeini Grand Mosalla, nel centro di Teheran. L’occasione era la commemorazione di Nasrallah, il tagliagole in capo di Hezbollah eliminato dalle bombe israeliane, che la Guida Suprema ha definito «un fratello, il mio orgoglio, il volto amato del mondo islamico». (...)
Khamenei inquietante: cosa stringeva in mano mentre parlava davanti al mondo | Guarda