Ahmadinejad svela la figuraccia dell'Iran: "Chi c'era a capo dell'unità speciale anti-Israele"
Mahmoud Ahmadinejad, ex presidente dell’Iran, falco anti-Israele ma laico e mal sopportato dal regime clericale, si è tolto un sassolino dalla scarpa rivelando una incredibile topica dei suoi avversari politici interni. L’Iran, ha raccontato l’ex presidente alla CNN turca, ha creato un’unità speciale contro Israele, ma a un certo punto si è scoperto che lo stesso capo era un agente del Mossad.
L’intervista verteva sulle ipotesi di spionaggio nella Repubblica islamica a favore di Israele. In precedenza, il quotidiano francese “Le Parisien”, aveva riferito, citando una fonte della sicurezza libanese, che a indicare le coordinate della posizione di Hassan Nasrallah, il segretario del movimento sciita filo-iraniano Hezbollah ucciso la scorsa settimana in un raid israeliano, era stata una spia in Iran. La stessa uccisione del leader di Hamas, Ismail Haniyeh, portata a termone in un residence di Teheran difeso dai Pasdaran, non può che essere stata portatat a termine con l’ausilio di iraniani e necessariamente persone molto vicine al vertice del potere politico o quantomeno militare.