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Trump, Kamala e i migranti che mangiano cani e gatti: una valanga sul voto

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Si ride e si scherza, su X, e soprattutto si condividono meme su Donald Trump, Kamala Harris, cagnolini e gattini. Ma il tema, quello degli immigrati che mangiano gatti, è diventato un clamoroso volano politico e potrebbe condizionare il voto delle presidenziali americane di novembre più ancora del dibattito televisivo tra i due candidati da cui, peraltro, tutto è partito.

In diretta nazionale, l'ex presidente e oggi candidato repubblicano alla Casa Bianca, per sottolineare le mancanze dei democratici sul tema-immigrazione, ha denunciato: "A Springfield, stanno mangiando i cani, le persone che sono arrivate, stanno mangiando i gatti. Lo riportano i media internazionali. Stanno mangiando gli animali domestici delle persone che vivono lì". 

 

 

Le affermazioni, subito smentite dal fact checking di uno dei moderatori di Abc, hanno scatenato una slavina. Taylor Swift, la super popstar che con i suoi live genera scossoni economici e una cui parola può cambiare il corso degli eventi tra i giovani e giovanissimi, è scesa in campo con una emblematica foto con gatto su X, per formalizzare il suo (silente, fin qui) sostegno a Kamala (con tanto di replica di Elon Musk, anch'essa virale). Ma tra meme in cui Trump viene rappresentato con un supereroe in fuga con gattini in braccio, Kamala intenta a grigliare un felino, cani che guardano terrorizzati il dibattito e pure un Osho che interviene a modo suo sull'altra polemica, i (presunti) orecchini-auricolari di Kamala ("Li ho comprati da una signora di Pompei"), si segnalano anche le uscite "istituzionali". 

 

 

 

Il presidente uscente Joe Biden, per esempio, ha indossato per un istante il cappello rosso con la scritta "TRUMP 2024", il simbolo forse più visibile della campagna dell'ex avversario. A un evento per commemorare il 23esimo anniversario degli attacchi dell'11 settembre, in una stazione di vigili del fuoco di Shanksville, nello stato cruciale della Pennsylvania, vicino al punto in cui si è schiantato uno dei quattro aerei coinvolti negli attacchi, il democratico ha voluto esprimere un gesto di unità, come ha spiegato la Casa Bianca (dopo il gelo che ha manifestato ieri nei confronti del candidato dem alla presidenza). Biden ha firmato un cappello presidenziale blu per un sostenitore di TRUMP, con indosso il cappello rosso del candidato repubblicano alla Casa Bianca. Questi ha proposto al Presidente di passarglielo, per indossarlo. Biden lo ha preso in mano, dicendo "non mi spingerò fino a questo punto". Ma poi lo ha indossato, mettendolo sopra il suo. Gli astanti hanno applaudito. E Biden ha raccomandato loro "di non mangiare cani e gatti", prendendo in giro Trump.

 

 

Il leader dei democratici alla Camera Hakeem Jeffries ha invece chiesto un test cognitivo per Trump dopo il dibattito. "Non mi è chiaro che sia mentalmente adeguato alla presidenza", ha detto Jeffries facendo riferimento alle dichiarazioni dell'ex presidente sui migranti che mangiano i cani in Ohio. "E' difficile seguire alcuni elementi del dibattito quando il candidato repubblicano inventa la storia su persone che mangiano gatti e cani".

 

 

 

Anche il governo haitiano ha condannato definendole "discriminatorie" le dichiarazioni rilasciate negli Stati Uniti da Trump e altri funzionari repubblicani. "Purtroppo, non è la prima volta che i connazionali all'estero sono vittime di campagne di disinformazione, vengono stigmatizzati e disumanizzati per servire interessi politici elettorali", ha sottolineato il ministero degli haitiani che vivono all'estero, in un comunicato stampa.

Prima di Trump, anche Musk ha fornito cassa di risonanza a questa tesi che si è diffusa a macchia d'olio in un Paese dove due terzi delle famiglie possiedono un animale domestico. "Respingiamo fermamente questi commenti che minano la dignità dei nostri connazionali e che potrebbero mettere in pericolo la loro vita", ha aggiunto il governo haitiano.

 

 

 

 

 

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