Francia, terminato l'incontro tra Emmanuel Macron e Cazeneuve: cosa succede ora
L'ex primo ministro ed ex socialista Bernard Cazeneuve ha lasciato l'Eliseo senza fare dichiarazioni, dopo il colloquio con il presidente Emmanuel Macron che sta ultimando le consultazioni in vista della nomina di un nuovo premier. Arrivato alle 8,45, l'ex primo ministro socialista francese Bernard Cazeneuve ha lasciato l'Eliseo verso le 10.
Dopo il socialista, Macron vedrà i suoi predecessori, François Hollande e Nicolas Sarkozy. Nel pomeriggio, l'altro possibile pretendente alla carica di premier, il moderato della destra Républicains, Xavier Bertrand. Intanto, in visita in una scuola di Issy-les-Moulineaux, alle porte di Parigi, per il rientro degli studenti dopo le vacanze, l'attuale premier, in carica per gli affari correnti, Gabriel Attal, ha dichiarato di "non sapere" se questa sera sarà ancora primo ministro. Ha aggiunto però di voler "lavorare fino all'ultimo".
Ma l'opposizione non si vuole dare per vinta. In una lettera Marine Le Pen ha invitato i presidenti dei gruppi dell'Assemblea nazionale a "lavorare su un ordine del giorno consensuale" per "ottenere dal Presidente della Repubblica la convocazione di una sessione straordinaria del Parlamento". Lo riporta Bfmtv. Le Pen aveva già chiesto a Macron di aprire una sessione straordinaria quando l'ha ricevuta con il leader del Rassemblement National Jordan Bardella lunedì 26 agosto nell'ambito delle sue consultazioni sulla formazione di un nuovo governo.
“Se aspettiamo senza agire la sessione ordinaria del 1° ottobre, tollereremo che i deputati abbiano trascorso tre mesi (dalle elezioni legislative, ndr) senza altro incontro che la distribuzione dei seggi nell’Assemblea". Rn propone quindi "che l'ordine del giorno" di questa sessione "preveda un dibattito sulla situazione delle finanze pubbliche francesi così come su quella della previdenza sociale", ma anche "sulla situazione della sicurezza", aprendo al contempo la porta a "un altro dibattito", citando, tra gli altri, "le condizioni per l'inizio dell'anno scolastico".