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Parigi 2024, Macron vede la Khelif: "Tifo per te, mi giunge voce che...", il video del 2022 che scatena il caos

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Pochi lo sapevano, ancora meno se lo ricordavano. Emmanuel Macron e Imane Khelif si erano già visti e conosciuti, e il presidente francese, ammirato dalla storia della pugile intersex algerina, si era congratulato con lei spingendosi a un "tifo per te". Era il 2022 e il capo dell'Eliseo probabilmente non avrebbe potuto nemmeno immaginare che qualche mese dopo, la stessa Khelif sarebbe stata al centro di una violentissima polemica sportiva e politica proprio a Parigi, in quei Giochi che sulla carta avrebbero dovuto celebrare la grandeur francese ma che al momento stanno facendo acqua da più parti.

Il video dell'affettuoso faccia a faccia tra Macron e la Khelif risale come detto all’agosto di due anni fa, in occasione della sua visita in Algeria del presidente. Ma è tornato prepotentemente virale sui social in queste ultime ore. Se all'epoca era stato letto come un incontro "di cortesia" e sostanzialmente ignorato a esclusione degli addetti ai lavori, oggi è diventato una sorta di "meme", utilizzato sia dagli anti-Macron sia da chi critica ferocemente il Cio per aver ammesso Imane, iper-androgina e con un valore di testosterone più alto del normale.

 

 

Pochi giorni fa, l'algerina ha vinto per abbandono nella categoria 66 chili contro l'azzurra Angela Carini, che ha lasciato il ring in lacrime e senza salutarla. Fin da subito, è scoppiato il polverone con chi reclamava l'esclusione della pugile intersex perché avvantaggiata, per così dire, da un doping naturale. Di gara "non alla pari" ha parlato anche la premier italiana Giorgia Meloni. Oggi pomeriggio toccherà alla ungherese Anna Luca Hamori sfidare la Khelif, con Budapest che ha già presentato un esposto formale al Cio. 

 

 

 

Nel 2022, al palazzo dello sport di Orano, Macron aveva usato parole al miele per la Khelif: "Mi è giunta voce del tuo talento di pugile", si era presentato così il presidente. E poi, con doti da veggente: "Se arrivi in finale alle Olimpiadi di Parigi, verrò apposta a fare il tifo per te". Visto il clima che si respira ai Giochi e sui social, forse quella promessa potrebbe costare cara oggi al capo di Stato.

 

 

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