Cerca
Logo
Cerca
+

Haniyeh ucciso in Iran, Putin e la Russia contro Israele: "Inaccettabile assassinio politico"

  • a
  • a
  • a

Il Medio Oriente sull'orlo della guerra totale dopo l'uccisione a Teheran di Ismail Haniyeh, il capo politico di Hamas. Secondo le autorità iraniane si è trattato di un raid israeliano, che con un "missile guidato" ha colpito il nemico palestinese mentre era in visita in Iran per partecipare alla cerimonia di insediamento del neo-presidente Masoud Pezeshkian. I timori di tutti ora sono quelli di una escalation militare incontrollata contro Israele, già considerando le rinnovate tensioni con Hezbollah e il Libano, di cui iraniani e Hamas sono peraltro alleati d'acciaio. 

La Casa Bianca si dice a conoscenza delle notizie in merito all'uccisione del capo dell'ufficio politico dell'organizzazione islamista palestinese. Lo ha dichiarato all'emittente televisiva "Cnn", un funzionario anonimo della presidenza Usa. "La Casa Bianca è a conoscenza delle notizie secondo cui il leader politico di Hamas Ismail Haniyeh è stato ucciso in Iran", ha riferito il funzionario, rifiutando però di fornire ulteriori commenti. 

 

 

 

Come riferito dall'emittente televisiva al Jazeera, che cita media di Stato iraniani e il Corpo delle guardie della rivoluzione islamica. Haniyeh e una sua guardia del corpo avrebbero perso la vita "dopo che l'edificio in cui soggiornavano è stato colpito". 

 

 

 

Immediate le reazioni diplomatiche. Un funzionario iraniano ha dichiarato che "agenzie di sicurezza" della Repubblica islamica decideranno "la nostra strategia di risposta" all'assassinio del leader di Hamas. Parole ancora caute, ma che fanno presagire il peggio. La Turchia, già durissima contro Netanyahu, ha condannato lo "spregevole assassinio" del capo di Hamas. La Russia ha denunciato l'"inaccettabile assassinio politico" del leader di Haniyeh. "Si tratta di un assassinio politico assolutamente inaccettabile, che porterà a un'ulteriore escalation delle tensioni", ha dichiarato il viceministro degli Esteri russo, Mikhail Bogdanov, all'agenzia di stampa statale russa Ria Novosti.

Dai blog