La deputata dem Tlaib alza il cartello: insulta Netanyahu, caos al Congresso
È vestita di nero e siede tra i banchi con faccia seria e rossetto rosso sulle labbra la dem Rashida Tlaib. Al collo porta un foulard con su disegnata la bandiera della Palestina.
Quella tenuta in mano dalla deputata Dem Rashida Tlaib nel corso del Congresso Usa potrebbe sembrare una semplice paletta, una di quelle che si vedono nei programmi tv e invece c'è su scritto un messaggio forte e chiaro indirizzato al premier israeliano Benjamin Netanyahu che nel corso della serata di ieri ha tenuto il suo discorso a Capitol Hill. "Criminale di guerra", "colpevole di genocidio". La donna che si è anche alzata i piedi a mostare il cartello è l'unico membro del congresso di origini palestinesi.
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La polizia del Campidoglio ha inoltre allontanato e arrestato cinque persone che nella Galleria della Camera protestavano contro il discorso di Netanyahu. A renderlo noto su X è stata la Capitol police, che in un altro post ha affermato che alcune persone "avevano cominciato a diventare violente, disobbedendo agli ordini di indietreggiare. Abbiamo spruzzato spray al peperoncino verso chiunque cercasse di violare la legge e di superare le barriere".
I will never back down in speaking truth to power.
— Rashida Tlaib (@RashidaTlaib) July 24, 2024
The apartheid government of Israel is committing genocide against Palestinians. Palestinians will not be erased. Solidarity with all those outside of these walls in the streets protesting and exercising their right to dissent. pic.twitter.com/TSbbXdv13U