Thomas Crooks, l'attentatore di Trump bullizzato a scuola: ecco il video
Era un solitario Thomas Crooks, il 20enne della Pennsylvania che ha provato a uccidere l'ex presidente americano Donald Trump mentre teneva un comizio a Butler lo scorso 13 luglio. Alcuni dei suoi vicini di casa a Bethel Park hanno raccontato al Corriere della Sera che il giovane si aggirava per le strade della zona sempre da solo. "Sul bus per la scuola stava seduto in fondo, senza parlare con nessuno", ha rivelato Liam Campbell, 17 anni, che vive nella casa di fronte a quella dell'attentatore, con cui però non avrebbe mai interagito.
Per quel che riguarda il passato del 20enne, invece, poco è trapelato dall’analisi che l’Fbi sta compiendo dei suoi dispositivi elettronici. Ancora avvolto nel mistero il ruolo dei genitori, entrambi consulenti psicologici. Jim Knapp, il terapeuta della Bethel Park High School, la scuola frequentata in passato dal killer, al New York Times ha detto di aver avuto conversazioni periodiche con Crooks, senza notare però grossi elementi di disagio.
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In realtà, nelle scorse ore, la tv Tmz ha diffuso un filmato in cui il giovane viene preso in giro e bullizzato dai suoi compagni di scuola. In particolare, si vede uno di loro che gli strattona la gamba dei pantaloni, mentre altri gridano di smetterla. "Era un emarginato, lo prendevano in giro", ha raccontato l’ex compagno Jason Kohler all’agenzia Associated Press.
Qui il video di Thomas Crooks bullizzato a scuola