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Trump contro Biden, il verdetto degli scommettitori dopo l'attentato

Antonio Castro
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Il presidente Joe Biden e l’ex presidente Donald Trump sfidanti per la Casa Bianca ma anche ai botteghini (elettronici) dei bookmakers. Ieri le quote medie (in comparazione tra le varie piattaforme elettroniche) davano a Trump la vittoria a 1,6 / 1,9. Per Biden le possibilità di restare alla Casa Bianca venivano “quotate” solo intorno al 6,5. L’attentato di sabato ha rimescolato pesantemente le quotazioni. The Donald (stando alle oscillazioni di ieri a caldo), hanno fatto decollare (potenzialmente) le possibilità di Trump di tornare alla Sala Ovale dopo il voto previsto per il prossimo novembre. Qualcosa si era smosso già la scorsa settimana prima del dibattibo (uno dei primi) per la lunga sfida televisiva tra i due candidati alla presidenza.

Partiamo dal principio: negli Stati Uniti, alle società di scommesse sportive americane non è consentito offrire scommesse su eventi politici. Anche se le scommesse sportive sono state legalizzate a livello federale Ma le società di scommesse sportive con sede al di fuori dei confini americani offrono scommesse su chi si aggiudicherà la nomina presidenziale di un partito e quale candidato vincerà le elezioni. Si può anche scommettere sui dibattiti presidenziali, con un ventaglio di possibilità che varia dal pronosticare il colore della cravatta di un candidato o indicare chi sarà il primo a bere un bicchiere d’acqua. Le società di scommesse sportive straniere come BetOnline.ag offrono scommesse sulla possibilità che Biden si farà da parte prima della Convenzione Nazionale Democratica. Ciascuna opzione comporta rischi e quindi profitti diversi.

 

 

Queste probabilità cambiano regolarmente, ma l’8 luglio, una scommessa vincente sul ritiro di Biden pagherebbe 3 dollari per ogni dollaro scommesso – una vincita di 2 dollari. Ogni scommessa da $ 1 sul fatto che non si farà da parte gli avrebbe fruttato $ 1,33, con una vincita di soli $ 0,33. Il sito web, quindi, ha assunto una posizione finanziaria secondo cui è più probabile che Biden rimanga in corsa. L’attentato di ieri a Trump ha rimescolato non poco le carte. Cinico, sicuramente ma come direbbero gli anglosassoni business is businnes. Quindi non stupisce che da ieri le probabilità che Trump possa aggiudicarsi lo Studio Ovale sono lievitate, facendo precipitare le quotazioni. Di contro l’attuale presidente democratico Biden ha visto aumentare non poco le quotazione per la sua eventuale riconferma alla presidenza.

Si tratta di scommesse. L’emozione è tutto. Poi i calcoli si fanno sul momento. E visto che mancano oltre 4 mesi alla tornata elettorale può succedere qualsiasi cosa che ribalti ulteriormente le chance e le puntate. Per il momento l’ammontare dei capitali buttati sulle scommesse elettroniche (vanno fortissimo i pagamenti in criptovalute, oltre 100 milioni di dollari al momento). Gli scommettitori hanno avuto una lunga esperienza nella scelta del Presidente, perdendo solo due volte dal 1800. Il mercato delle scommesse, su cui i bookmaker non possono agire legalmente negli Stati Uniti, si è spostato a destra dopo il dibattito tra Biden e Trump, secondo Lee Phelps, portavoce della casa di scommesse britannica William Hill.

«Trump e Biden si sono scambiati apertamente favoritismi sul mercato ormai da diversi mesi, ma il dibattito di giugno sembra essere il colpo più pesante inferto finora da entrambi, con Trump che si è allontanato a 4/7 da 4/5 per un ritorno al White. House entro la fine dell’anno», ha detto Phelps in una e-mail a Usa Today. La volontà di Biden di continuare la campagna ha spostato tanto denaro nel mercato delle scommesse. Ora c’è da capire se «i democratici si rivolgeranno a Kamala Harris per guidare la loro campagna invece che insistere con Biden». La vicepresidente Harris viaggia lontanissima nelle scommesse: un dollaro scommesso ne promette 41 in caso di elezione. Ipotesi remota.

 

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