Marine Le Pen, siluro su Macron: "Non facciamoci illusioni su queste belle persone"
L’ascesa al potere del Rassemblement National è "solo rinviata". Lo ha affermato Marine Le Pen al suo arrivo all’Assemblea Nazionale, rimproverando il "pantano" parlamentare seguito alle elezioni legislative, con un emiciclo privo di una maggioranza netta. "Un certo numero di manovre, in particolare massicci ritiri, ci hanno privato della maggioranza assoluta. È solo un rinvio", ha spiegato la tre volte candidata alle presidenziali, arrivata al Palazzo Borbone con circa 120 eletti del suo gruppo. "Ci troviamo in un pantano perché nessuno è in grado di sapere da quale grado verrà il primo ministro e quale politica sarà perseguita per il paese", ha lamentato.
La Rn è però "il primo partito per numero di deputati e quindi svolgeremo il ruolo che i nostri elettori ci hanno affidato", ha aggiunto. Il partito di estrema destra presenterà quindi "un candidato per il trespolo", cioè per la presidenza dell’Assemblea, senza molte speranze di ottenerlo. "Non ci facciamo illusioni sul fatto che tutte queste belle persone riusciranno a raggiungere un accordo", ha dichiarato Le Pen, mentre la sinistra intende tenere la RN lontana dalle posizioni chiave. "Queste persone sono profondamente antidemocratiche", ha risposto, invocando il "regolamento interno" della Camera che prevede "che i posti di responsabilità siano distribuiti in base al peso politico di ciascun gruppo". "Se non violando il regolamento dell’Assemblea nazionale, non si possono escludere dieci milioni di francesi" che hanno votato per la RN, ha insistito.