Francia Eric Ciotti contro Macron: "Kamikaze, colpo di Stato democratico"
"È un colpo di Stato democratico. Macron è un vero kamikaze della Repubblica": Eric Ciotti, esponente dell’ala pù dura di Les Rèpublicains, alleato con l’estrema destra del Rassemblement National, lo ha detto a proposito dell'esito delle elezioni in Francia. Il secondo turno di ieri, domenica 7 luglio, ha visto imporsi il Nuovo Fronte Popolare di Jean-Luc Melenchon, con Marine Le Pen e lo stesso Ciotti arrivati invece solo terzi.
"L’apprendista stregone dell’Eliseo ha offerto al signor Mèlenchon la maggioranza relativa su un piatto d’argento - ha commentato Ciotti dalla sua città natale, Nizza -. Denuncio il signor Macron, un vero kamikaze della Repubblica, pronto a installare il caos istituzionale per mantenere il suo piccolo potere! L’alleanza tra Macron, Mèlenchon, Bertrand e Rousseau sta privando il popolo francese della sua vittoria!". Ciotti, destituito dai vertici del partito di destra gollista dopo aver stretto un'alleanza con Rn, pur essendo stato rieletto nella sua circoscrizione delle Alpi Marittime, resta comunque uno dei grandi sconfitti di queste elezioni.
I risultati definitivi, in ogni caso, confermano che nessun gruppo ha raggiunto la maggioranza assoluta nell'Assemblea nazionale, per la quale è necessario ottenere 289 seggi. Il Nouveau Front Populaire ha ottenuto 182 deputati sui 577 totali nella nuova Assemblea nazionale; la coalizione del presidente Emmanuel Macron, Ensemble pour la Republique, ha ottenuto 168 seggi; mentre il Rassemblement National ne ha conquistati 143. Ai Repubblicani che hanno deciso di correre da soli sono andati invece 45 seggi.
Attal si dimette, Macron lo tiene al suo posto: "Per il momento", caos a Parigi