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Francia, affluenza al 60%. Macron travolto Oltremare da Le Pen e Melenchon

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Resta altissimo il dato dell'affluenza nelle elezioni parlamentari in Francia che alle 17 sfiora il 60% (59,39 per la precisione). Un dato così alto, scrive Bfmtv, non si registrava in un primo turno addirittura dal 1978 (quando raggiunse il 68%). Alla stessa ora nel 2022 l'affluenza era del 39,42%, mentre nel 1981 era poco più bassa (il 58,3%). Con questo ritmo, secondo Ipsos, l'affluenza oggi in Francia potrebbe arrivare al 67,5%, mentre per Harris Interactive al 69,7%. Nel 2022 l'affluenza alle urne era stata del 47,7% nel primo turno.

In ogni caso, secondo gli esperti una affluenza alta in questa tornata dovrebbe favorire le opposizioni, sia quella di destra del Rassemblement National di Marine Le Pen e Jordan Bardella (da tempo ormai il primo partito in patria), sia quella del listone di sinistra del Nuovo fronte popolare di Melenchon. Due risposte (o due schiaffoni) al partito liberale del presidente Emmanuel Macron, che potrebbe finire addirittura terzo.

Intanto, si sono già chiuse le urne in Nuova Caledonia, territorio francese d'oltremare, sconvolto nelle ultime settimane da forti scontri e manifestazioni. Nell'arcipelago del Pacifico meridionale, ha votato il 60,02% degli oltre 222mila elettori, un dato in netto aumento rispetto alle elezioni legislative del 2022 (13,06%).

Il Nuovo Fronte popolare (Nfp) sembra convincere gli elettori dei dipartimenti d'oltremare, ossia Guadalupe, Martinica e Guyana, dove i seggi si sono chiusi per via della differenza di fuso orario: lo riferisce la testata Libération, chiarendo che la legge prevede la divulgazione degli exit poll da parte dei media, se le procedure di voto si sono concluse. Secondo i dati provvisori condivisi dalle rispettive prefetture, in Guyana, nel nord-est dell'America Latina, i due candidati del Nouveau Front populaire si sono assicurati il secondo turno del 7 luglio con oltre il 60% dei consensi, senza però superare la soglia del 25% degli elettori, cosa che gli avrebbe garantito la vittoria al primo turno. Bene l'alleanza di sinistra anche nelle quattro circoscrizioni della Martinica, ma neanche qui i candidati hanno raggiunto la maggioranza assoluta, e quindi ci sarà un testa a testa con quelli del Rassemblement national. Una situazione, evidenzia la testata francese, che non si era mai verificata nell'isola francese situata nei Caraibi. Infine, a Guadalupe, arcipelago nelle Antille francesi ancora nei Caraibi, il partito della Le Pen non è riuscito a piazzarsi in testa in nessuna delle quattro circoscrizioni, a differenza del Nfp. Il Nuovo fronte popolare è un'alleanza di quattro partiti di sinistra - tra cui figurano comunisti, socialisti, Verdi e France Insoumise - che si è formata all'indomani della vittoria alle europee della Le Pen e Bardella. Le legislative per decidere la suddivisione tra i partiti dei 577 seggi al parlamento sta registrando una buona affluenza, che sempre stando ai dati provvisori si confermerebbe anche nei dipartimenti d'oltremare. 

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