Constance Glantz nella bara alle pompe funebri, ma respira ancora: il finale è sconvolgente
Sembra un film, ma non lo è. La protagonista, suo malgrado, è l'anziana Constance Glantz, la quale ha smesso di respirare nella casa di riposo in cui si trovava. E anche il cuore aveva smesso di battere: dunque, i funerali, con lei già adagiata nella bara. Peccato che fosse viva...
La storia arriva dagli Stati Uniti, da Lincoln in Nebraska. La signora, dopo la dichiarazione di morte, è stata portata a un'impresa di pompe funebri locali, incaricata dalla famiglia di organizzare il funerale. Ma un dipendente della società, due ore dopo l'arrivo della (presunta) salma, si è accorto che la signora ancora respirava, insomma il torace si muoveva. Immediata la chiamata ai medici, che la hanno portata in ospedale: Constance, pur in gravissime condizioni, era ancora viva.
Sulla macabra vicenda indaga la polizia di Lincoln, per accertare che non ci siano state negligenze da parte degli operatori della casa di riposo (difficile, però, sostenerlo). "Questo è un caso molto insolito, lavoro da 31 anni e niente di simile mi è capitato prima", ha spiegato Houchin, vice-capo della polizia locale. Nelle indagini è coinvolto anche l'ufficio dello sceriffo della contea di Lancaster, ma al momento non sembra che ci siano spiegazioni a questa folle storia. Insomma, nessun responsabile. "Sono sicuro che la casa di cura e tutti gli altri daranno un'occhiata a ciò che è successo e sono sicuro che riguarderanno le procedure e vedranno se è necessario stabilire nuovi protocolli e se sono stati seguiti tutti nel migliore di modi", conclude Houchin. E chissà se la famiglia dell'anziana Costance è d'accordo...