Atterrato lo shuttle Discovery
Il rientro previsto per ieri era stato posticipato per il maltempo in Florida
Nonostante gli imprevisti lo shuttle Discovery alla fine ce l'ha fatta. La navicella spaziale è atterrato al Kennedy Space center della Nasa di Cape Canaveral, in Florida. Dopo quattordici giorni di missione e un giorno a spasso nell'universo, i sette austronauti hanno ritoccato Terra. Il loro rientro era previsto per ieri, ma a causa di pioggia e cielo coperto la Nasa ha dovuto posticipare l'atterraggio. Le nuvole troppo basse per garantire una buona visibilità avrebbero messo in serio pericolo la vita dell'equipaggio. Gli astronauti, che avevano lasciato sabato la Stazione Spaziale Internazionale Alpha, hanno trascorso il quindicesimo giorno di permanenza nello spazio orbitando attorno alla Terra, in attesa di un miglioramento delle condizioni meteorologiche. Se oggi non fosse spuntato il Sole su Cape Canaveral, l'atterraggio sarebbe stato spostato alla base aerea di Edwards, nella California meridionale. La missione "rosa" - Gli astronauti del Discovery hanno portato all'Iss otto tonnellate di rifornimenti usando il modulo italiano Leonardo. Nell'equipaggio del Discovery c'erano tre donne e la presenza di un'altra astronauta nella Stazione Spaziale ha consentito di stabilire un record: non c'erano mai state finora quattro donne insieme nello spazio. Quella del Discovery è una delle ultime missioni shuttle. Ne sono previste altre tre prima che la navicella vada in pensione.