Messico, mangia una mela al mercato locale? "Ustione di terzo grado sul volto"
Un frutto esotico ha quasi ucciso un turista inglese di 28 anni in vacanza in Messico, a Campeche. Thomas, questo il nome del ragazzo, stava facendo un giro per il mercato locale e si è trovato davanti banconi con diversi frutti, tra cui le mele di anacardio. Peccato che dopo averle mangiate, il giovane abbia avuto un'ustione di terzo grado sul volto, e più precisamente intorno alla bocca.
Thomas stava filmando le sue avventure in Messico quando è avvenuto il dramma. Il dolore, lancinante, lo ha sentito già al primo morso. Il frutto in questione contiene l'anacardo. A tal proposito, il 28enne, come riporta il New York Post, ha raccontato: "La mela d'anacardio è commestibile, giusto un po' amara. Ne avevo sentito parlare, ma non l'avevo mai provata, per questo l'ho presa. Dopo aver fatto una passeggiata mi sono seduto per provare un po' di frutti diversi". Poi è iniziata la sofferenza: "Pensavo di aprirlo, dato che sembrava un po' un frutto della passione, così ho morso la sacca esterna, che è subito esplosa".
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A quel punto il ragazzo ha ricordato di aver sentito subito "il fuoco, il calore del fuoco intorno alla bocca". Il giorno dopo si è trovato con la pelle bruciata e piena di croste intorno alle labbra. Persino le mani, che erano entrate in contatto col frutto, erano come scolorite. Il motivo dietro questa reazione sta nel fatto che il frutto dell'anacardo contiene il cardolo e l'acido anacardico, un cocktail caustico che può causare vesciche a contatto con la pelle.
Thomas, che non è voluto andare in ospedale per evitare le spese mediche, infine ha raccontato: "Dopo un paio di giorni sono riuscito a togliere la pelle rovinata dall'intero labbro. Sono ancora parecchio bruciate, ma molto meglio di prima. Mi piace sempre mangiare il cibo locale, ma credo sia sempre meglio conoscere prima di cosa si tratta".
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