Zelensky nella "lista dei ricercati": la mossa del Cremlino
Volodymyr Zelensky ricercato dal ministero dell'Interno russo, secondo quanto riferito dalla Tass. Nei confronti del presidente ucraino, in particolare, è stato aperto un procedimento penale, anche se le accuse non sono state precisate. Sulla base del database del ministero dell'Interno, Zelensky sarebbe ricercato ai sensi di un articolo del Codice penale russo, che però non viene specificato.
Intanto la guerra in Ucraina continua a provocare morti e feriti: l'intelligence britannica, nel rapporto sulla situazione sul fronte pubblicato su X, ha fatto sapere che poco meno di 900 soldati russi vengono uccisi o feriti ogni giorno sul campo di battaglia ucraino. "È probabile che il tasso di vittime della Russia aumenti ancora nei prossimi due mesi, con la ripresa delle operazioni offensive nell'Ucraina orientale - si legge nel documento -. Questo segue una leggera diminuzione del ritmo delle operazioni negli ultimi due mesi, dopo la caduta di Avdiivka". Dall'inizio della guerra, invece, sono state registrate più di 465mila perdite russe, con una media, quest'anno, di 899 al giorno, tra morti e feriti.
Intanto, come riporta la Tass, la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha definito "disinformazione" le accuse mosse dalla Nato secondo cui la Russia avrebbe condotto attacchi ibridi contro i Paesi dell’alleanza: "L’Organizzazione del trattato dell’Atlantico del Nord e la leadership dei singoli stati membri stanno facendo quello che sanno fare meglio: disinformazione, aumentando il grado di isteria anti-russa per giustificare la portata senza precedenti della militarizzazione dell'Europa".