Russia, arrestato il viceministro della Difesa Ivanov
Sono ore tesissime a Mosca. Il viceministro della Difesa russo Timur Ivanov è stato arrestato con l'accusa di aver accettato una bustarella. Ivanov, 48 anni, è sospettato di aver ricevuto una grossa tangente, reato punibile con il carcere fino a 15 anni.
Secondo l'agenzia Tass, sono in corso perquisizioni nell'ufficio e nella residenza del viceministro. Oggi Ivanov aveva partecipato a una riunione della leadership militare russa, che è stata presieduta dal titolare del portafoglio della Difesa, Sergej Shoigu. Nel 2022 il Comitato anti-corruzione del defunto leader dell'opposizione russa Alexei Navalny aveva denunciato in una delle sue indagini la vita lussuosa del viceministro russo e di sua moglie sia in territorio russo sia in Europa. La consorte era stata più volte fotografata nel corso di vacanze extra-lusso, compreso un soggiorno nell'esclusiva Courchevel in Francia. Scatti che avevano provocato la rabbia dei russi prontamente cavalcata dai media vicini al Cremlino.
Intanto si sono fatte sempre più insistenti le voci sulla malattia allo stadio terminale di Ramzan Kadyrov, leader della Cecenia e principale alleato militare e strategico di Vladimir Putin, sia in Ucraina sia nel fermare il tentato golpe di Prigozhin, capo del Gruppo Wagner, nel giugno del 2023. L'assistente dello stesso Kadyrov, Umar Daudov, ha pubblicato sui social un video del capo della regione che si allena in palestra, smentendo dunque le notizie allarmistiche sulla sua salute. Nel video pubblicato su Instagram, Kadyrov si allena di buon umore, scherza e ride mentre parla con i membri della sua squadra. "Allenamento serale Akhmat. Forza", recita la didascalia del video.
Secondo il giornale Novaya Gazeta Europe, a Kadyrov sarebbe stata diagnosticata una necrosi pancreatica, una malattia terminale che ha spinto il Cremlino a cercare il suo successore. La prima diagnosi risalirebbe addirittura al gennaio 2019, con notevoli fluttuazioni di peso registrate negli anni successivi, e da allora in poi il leader ceceno sarebbe stato sottoposto a procedure regolari presso l’Ospedale Clinico Centrale di Mosca. Secondo fonti ospedaliere citate da Novaya Gazeta, l'anno scorso Kadyrov è stato ricoverato in ospedale con "insufficienza polmonare acuta" a seguito di un’overdose di sedativo pre-operatorio; sarebbe stato collegato a un respiratore e messo in coma farmacologico. Il giornale riporta che, per spiegare la sua assenza e smentire queste notizie, Kadyrov aveva pubblicato a settembre una foto di se stesso al capezzale di suo zio Magomed, presumibilmente in cura nello stesso ospedale. A settembre i medici erano riusciti a stabilizzare le condizioni di Kadyrov ma, riporta ancora Novaya Gazeta, una fonte ospedaliera ha riferito che i risultati della risonanza magnetica di Kadyrov hanno causato angoscia fra molti nella sua cerchia ristretta.
Secondo il giornale, il Cremlino avrebbe lanciato una campagna per mostrare Kadyrov in buona salute, ma la presidenza sarebbe ora alla ricerca di un successore. Tra i potenziali candidati c'è il comandante dei volontari delle forze speciali cecene Akhmat, il maggiore generale Apti Alaudinov, recentemente nominato vice presso la direzione principale per il lavoro militare e politico del ministero della Difesa.