Zelensky, come è stato sventato l'attentato in Polonia
I servizi segreti dell’Ucraina e della Polonia hanno arrestato un agente russo che stava progettando un attentato contro il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Lo ha reso noto il Servizio di sicurezza ucraino (Sbu) su Facebook. Si tratta di un cittadino polacco che aveva il compito di comunicare alla Russia le informazioni riguardanti il sistema di sicurezza dell'aeroporto polacco di Rzeszow-Jasionka.
Le informazioni servivano per organizzare un attentato contro il presidente ucraino durante la sua permanenza in Polonia. I funzionari dello Sbu e i pubblici ministeri ucraini hanno avvertito la parte polacca, consegnando le prove chiave nel caso. Secondo l'inchiesta, il sospettato, Pawel K., di propria iniziativa, aveva stabilito spontaneamente contatti con rappresentanti del comando delle forze armate russe e li aveva informati della sua disponibilità a lavorare a favore dell’intelligence militare russa.
L’agente russo è stato identificato e arrestato sul territorio della Polonia con l’accusa di «disponibilità ad agire a favore dei servizi segreti stranieri». Il tribunale di Varsavia ha posto l’uomo in custodia cautelare. L’indagine viene condotta dall’Agenzia per la sicurezza interna sotto la supervisione della Procura nazionale della Polonia.