Iran, Lufthansa sospende tutti i voli: "Attacco a Israele imminente"
La tensione in Medio Oriente sta raggiungendo il suo culmine. Infatti, si apprende, Israele si sta preparando a un attacco diretto dell'Iran "probabilmente sul suolo israeliano" già nelle prossime 24-48 ore. Lo ha conferamto al Wall Street Journal un funzionario statunitense citando rapporti dell'intelligence.
Secondo la fonte, l'attacco avverrebbe nel sud oppure nel nord del Paese. Il rapporto del Wsj sottolinea inoltre che ai dipendenti del governo americano in Israele e alle loro famiglie è stato vietato viaggiare in aree al di fuori del centro di Israele, Gerusalemme e Beersheba, evitando il nord e il sud del Paese, fino a nuovo avviso. Il quotidiano americano cita anche una fonte vicina al regime iraniano, secondo cui Teheran non ha ancora preso alcuna decisione definitiva.
Lo sfondo della vicenda è sempre l'attacco all'ambasciata iraniana a Damasco, in Siria, avvenuto il primo aprile, nel quale sono state uccise 16 persone tra cui due comandanti di alto livello della Guardia rivoluzionaria iraniana. Da quel giorno, l'Iran ha a più riprese promesso una vendetta militare contro Israele.
Insomma, il timore, che assomiglia sinistramente a una certezza, è che l'attacco dell'Iran sia imminente. A tal proposito, si pensi che Lufthansa, la compagnia aera di bandiera tedesca, ha annunciato la sospensione dei voli su Teheran almeno fino a domani, sabato 13 aprile. Identica la decisione presa dalla Austrian. E ancora, quando era stato annunciato che l'aeroporto di Mehrabad a Teheran era stato "congelato", con lo stop a tutti i voli interni, il timore era che l'attacco stesse per iniziare: dopo due ore le agenzie locali hanno giustificato lo stop con le avverse condizioni meteo. Ma a molti, sono sembrate le prove generali dell'offensiva.