Regno Unito, messaggi hot travolgono il Parlamento: chi finisce nel mirino
Messaggi a sfondo sessuale travolgono Westminster: almeno dodici uomini fra ministri, deputati, funzionari e giornalisti parlamentari britannici avrebbero ricevuto sms hot da parte di personaggi misteriosi, presunte ragazze o ragazzi. I messaggi sarebbero stati inviati su WhatsApp sempre dagli stessi due numeri. Mentre il contenuto sarebbe stato più o meno sempre lo stesso: frasi spinte e foto esplicite, che in almeno un caso sarebbero state ricambiate.
"È da tanto che non ci sentiamo! Mi manchi a Westminster", questo il contenuto di un presunto messaggio, stando a quanto riportato dal Telegraph. Poi si sarebbe passati al sodo: "Sono di nuovo single e sto sfruttando al massimo i gay di Westminster". Infine, dopo altre battute, l'invio di una foto esplicita.
A destare sospetti il fatto che i mittenti di questi messaggi pare conoscessero in maniera dettagliata la vita personale dei destinatari delle loro avances. I parlamentari finiti nel mirino apparterrebbero sia al partito conservatore che a quello laburista. L'obiettivo era tentare di ricattare figure del mondo politico per ottenere qualcosa in cambio. Viste le tecniche utilizzate, però, secondo gli investigatori, dietro questi messaggi non ci sarebbero 007 stranieri, ma semplici criminali.
Secondo il Telegraph, invece, non è escluso che dietro possa esserci uno Stato estero. Lo conferma la storia passata delle “honey trap” (le trappole al miele). Alcuni esperti, inoltre, hanno dichiarato al sito web Politico che i messaggi potrebbero far parte di un attacco di "spear phishing" - un esercizio di "phishing" altamente personalizzato volto a raccogliere informazioni compromettenti su una vittima - forse intrapreso per conto di uno Stato estero.